A distanza di pochissimi giorni, i Carabinieri hanno arrestato un’altra persona, sempre ad Umbertide, responsabile di detenzione di stupefacenti. L’arrestato questa volta è un italiano del posto di 32 anni. Ad operare sono stati i militari dell’aliquota radiomobile della Compagnia Città di Castello.
Il controllo – Intorno alle 17, in zona periferica, una pattuglia impegnata nei consueti servizi di controllo del territorio, ha fermato il giovane alla guida della propria autovettura. Quello che sembrava agli stessi militari un controllo di routine, si è ben presto tramutato in una caccia al tesoro. L’automobilista infatti ha mostrato evidenti segnali di nervosismo, apparentemente inspiegabili. I due militari, particolarmente esperti nel campo, hanno intuito che il giovane, sebbene incensurato, aveva probabilmente qualcosa da nascondere. Dopo averlo più volte invitato a consegnare eventuale sostanza stupefacente in suo possesso, i Carabinieri, ricevendo risposta negativa, hanno accuratamente perquisito sia il veicolo che gli abiti del 32enne, rinvenendo infine una modica quantità di hashish.
La droga – Ricorrendone i presupposti i militari hanno effettuato anche una perquisizione dell’appartamento in uso al fermato. Nella camera da letto è stato così rinvenuto un involucro contenente oltre 70 grammi della medesima sostanza. La perquisizione ha altresì consentito di rinvenire e sequestrare un coltello verosimilmente utilizzato per tagliare lo stupefacente, nonché un bilancino di precisione.
Il giovane, condotto in caserma, è stato dichiarato in stato di arresto. In attesa dell’udienza di convalida che sarà celebrata domani mattina, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
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