Ieri, nella sala conferenze di palazzo Cornaro a Roma – sede del Ministero per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport – la città di Bevagna ha ricevuto dal Ministro Piero Gnudi, l’attestato di “Comune Gioiello d’Italia”. Il progetto è nato da un accordo tra Ministero per il Turismo e l'Anci, ed ha preso avvio quest’anno per la prima volta. Alla selezione hanno partecipato circa 350 comuni italiani con popolazione inferiore a 60mila abitanti. Ventuno le città scelte, una per ogni regione. Questo riconoscimento ha lo scopo di promuovere il turismo e valorizzare le realtà locali, evidenziando e mettendo in rete le eccellenze e la qualità nel campo dell'ospitalità e contribuendo alla promozione del patrimonio ambientale, culturale, storico-urbanistico, architettonico ed enogastronomico del sistema delle autonomie locali italiane. Questi siti saranno inseriti nel circuito “Gioielli d'Italia” e saranno protagonisti di una campagna di promozione sul mercato nazionale e internazionale. “E' estremamente importante – ha sottolineato il Ministro – ampliare l'offerta turistica del nostro Paese, diffondendo i flussi verso mete nuove e di pregio. Quest'iniziativa va proprio nella direzione di una più ampia distribuzione degli arrivi sul territorio nazionale e destagionalizzazione delle presenze. In un momento come quello che stiamo vivendo, in cui il turismo domestico sta subendo gli effetti della crisi, è ancora più importante far conoscere e valorizzare gli itinerari meno noti del nostro ricchissimo patrimonio”. “E’ con grande soddisfazione che ho ricevuto la notizia di questo importante riconoscimento per la mia città – dichiara il sindaco Analita Polticchia – ho sempre riconosciuto nella mia città il grande valore dato da un’identità culturale e da una tipicità territoriale unici nel loro genere. Ho lavorato personalmente ad evidenziare tale ricchezza e sono felice del fatto che le caratteristiche che ci rendono unici siano state riconosciute e possano ora essere messe in luce in un panorama nazionale e internazionale. Da sempre riconosco in Bevagna un valore aggiunto ovvero il fatto che non solo offre ai visitatori tante attrattive monumentali, culturali, paesaggistiche, artigianali, enogastronomiche e ricreative, ma ha anche una capacità tutta locale di interpretare lo stile di vita autentico degli italiani, che tanto piace ai visitatori italiani e stranieri e che per gli abitanti è sinonimo di qualità di vita. Continueremo a lavorare con entusiasmo per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati auspicando una collaborazione sempre più stretta con la cittadinanza e le associazioni”.