Duecento metri che puntano ad entrare nei simboli della città, alla stregua della pressa di Piazza Dante e dell’obelisco di Pomodoro. Duecento metri marcati da un tripode con due anelli centrali che sorreggeranno e caratterizzeranno un percorso, decisamente aereo, il cui costo complessivo è di 4.310.649 euro, di cui l'80% a valere dei fondi comunitari Por-Fesr 2007-13. Correrà ad oltre 7 metri dalla quota dei binari attraversando l'intero fascio ferroviario, a collegamento del nuovo parcheggio di via Proietti Divi con l'attuale atrio est della stazione, dove verrà spostato l'ingresso principale dello scalo ternano. L'opera, per la quale è stata ultimato la il preliminare con la relazione tecnica ed è in corso la progettazione definitiva che verrà posta a base dell'appalto, dovrà essere terminata giugno 2015. La passerella è principale intervento del programma Pit che ridisegnerà tutta l’area della stazione e che vuole costituire una porta di accesso alla città e un nodo di interscambio ferro- gomma.
Al primo grado del concorso sono stati ammessi 34 concorrenti e di questi i primi 10 alla fase finale dopo la verifica dei requisiti. La commissione tecnica ha individuato come vincitore lo studio londinese McDowell+Benedetti Architects.
“Il progetto vincitore – sostiene l’assessore alla Urbanistica Marco Malatesta – è portatore di una forte istanza qualitativa, che rimanda alle ragioni stesse del concorso, ovvero alla volontà dell'Amministrazione di affidare a quest'opera valenze funzionali e simboliche tali da farne un vero e proprio segno a cui affidare l'idea stessa del ruolo territoriale della città e del suo futuro, tanto da essere identificata anche come “Porta dell'Umbria”.
“Le città – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – si nutrono di simboli, che diventano identitari e modelli per gli sviluppi futuri. Questo progetto ha tutti i requisiti per entrare negli elementi caratterizzanti di Terni. Una grande opera per i suoi aspetti estitici, funzionali, progettuali che assume anche a simboli della città che continua a investire nel suo futuro, compreso il suo ruolo di primaria importanza nel contesto regionale”. Alla presentazione del progetto oltre agli amministratori comunali, il capogruppo del progetto vincitore, l'architetto Renato Benedetti e l'assessore all'Ambiente e alle Politiche del Territorio della Regionale dell'Umbria Silvano Rometti.
Rometti – “Oggi si comincia a ridisegnare il volto della Terni dei prossimi anni, con un nuovo ‘ponte’ pedonale che scavalcherà a sette metri di altezza il fascio dei binari, opera principale di una serie di interventi che non solo renderanno la stazione ferroviaria più fruibile, ma ne valorizzeranno il ruolo di collegamento con le aree di maggior interesse regionale e la sua centralità nell’ottica di un processo di trasformazione e sviluppo dell’intero ambito urbano”. Lo ha sottolineato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Silvano Rometti, in occasione della presentazione del progetto preliminare vincitore del concorso di progettazione del percorso pedonale sopraelevato, principale intervento del Progetto integrato territoriale (“Pit”) del Comune di Terni, denominato “Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni”. Rometti ha espresso soddisfazione e apprezzamento per la modalità del concorso di idee scelta dal Comune di Terni “dando così attuazione – ha rilevato – alla legge regionale per la promozione della qualità nella progettazione architettonica, al fine di innalzare la qualità dell’opera cui è affidata una importante valenza funzionale e simbolica”.
“La Regione – ha ricordato Rometti – ha scelto lo strumento attuativo dei ‘Pit’ e ha concentrato sulle stazioni ferroviarie di Terni e di Perugia Ponte San Giovanni le risorse comunitarie del Por Fesr 2007-2013 per il potenziamento delle infrastrutture di trasporto locale e dei collegamenti nelle aree urbane, integrati con opere di riqualificazione urbana, ritenendo l’intervento su questi nodi strategico per la riorganizzazione dei servizi su rotaia e gomma, per garantire migliori condizioni di accessibilità, vivibilità, attrattività e sicurezza, per rafforzare la rete regionale di città”.
Per l’attuazione del “Pit” di Terni “la Regione ha siglato una convenzione con il Comune di Terni; è previsto un cofinanziamento regionale di circa 5 milioni di euro, a valere sui fondi europei – ha detto ancora Rometti – per la realizzazione del percorso pedonale sopraelevato, di nuovi parcheggi, di interventi per il decongestionamento del traffico veicolare. Tutte le opere dovranno essere ultimate entro il 30 giugno 2015, pena la revoca dei fondi comunitari”.
“La sfida di ridefinire la connessione del sistema infrastrutturale alle aree della città e rendere la città stessa la ‘porta’ dell’Umbria – ha rilevato ancora – non solo è stata colta dal Comune di Terni, ma ha suscitato notevole interesse anche fra i progettisti”.
© Le foto sono di Alessandro Marsili