La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Perugia, il 5 ottobre, al termine di una prolungata attività di indagine, ha denunciato un pensionato di 63 anni, B. O., responsabile della commissione di decine di truffe realizzate attraverso un noto portale di aste on line, ai danni di utenti internet residenti su tutto il territorio nazionale.
L'indagine, iniziata nel 2010, aveva già portato all'identificazione dell'uomo, a carico del quale il Questore di Perugia aveva emesso un provvedimento con il quale gli era stato intimato di desistere dal commettere altre truffe.
In pratica il peruginp pubblicava on line annunci di vendita di materiale informatico offerto a prezzo vantaggioso, (prevalentemente computer Apple), ai quali rispondevano diversi utenti internet che dopo aver pagato con bonifico bancario o ricarica di carta prepagata, non ricevevano la merce acquistata.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Perugia, dopo aver raccolto le querele degli utenti truffati, ha effettuato le indagini ricostruendo tutta la serie di truffe realizzate nel corso degli ultimi due anni, provvedendo a denunciare il pensionato alla Procura della Repubblica.
Il Magistrato titolare del procedimento penale, ha disposto la perquisizione dell'abitazione dell'uomo che vive nel capoluogo umbro con due figli, entrambi maggiorenni.
All'interno della casa è stato ritrovato ingente quantitativo di materiale informatico utilizzato per la realizzazione degli annunci di vendita, numerose carte ricaricabili rilasciate da vari istituti di credito, utilizzate per l'incasso dei proventi dell'attività illecita e copie di documenti esibiti al momento dell'attivazione delle carte.