Nell'attuazione dei servizi di controllo del territorio a 360 gradi, i carabinieri della Compagnia di Perugia, durante le loro quotidiane perlustrazioni, hanno arrestato tre persone, macchiatesi dei più vari reati.
Scassina un distributore di bevande – Questa volta è un autoradio del nucleo radiomobile della Compagnia ad arrestare F.R., pugliese da tempo a perugia, di 35 anni. Infatti, nel corso dello svolgimento del servizio di pronto intervento del 112 nell'area ospedaliera, insospettitisi di alcuni rumori provenienti dall'interno dei locali del SERT, i carabinieri hanno effettuato un controllo attento, tanto da sorprenderlo ancora con le monete portate via dalla macchinetta distributrice di caffè e merendine: un bottino di 53 euro, poi restituiti ai legittimi proprietari. L'uomo è stato arrestato per furto aggravato e danneggiamento.
Beve birra. Arrestato – I militari di Perugia, durante un servizio perlustrativo in via Pellini, all'altezza di un bar, notavano B.I., kossovaro di 25 anni, che passeggiava tranquillamente sorseggiando una bottiglia di birra. Ben conosciuto ai carabinieri, è stato subito fermato ed arrestato per essersi reso responsabile del reato di evasione. Era infatti sottoposto agli arresti domiciliari, che per soddisfare la sua sete ha violato.
Evasa dai domiciliari – I carabinieri della stazione di Perugia hanno arrestato T.I.E., rumena classe 80, per non aver rispettato gli obblighi connessi alla misura alternativa degli arresti domiciliari, poiché durante i controlli di routine, non è stata trovata in casa. Le è stata pertanto revocata la misura cautelare ed è stata condotta in carcere.
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