Ance Umbria e LegaCoop Umbria hanno recentemente promosso tra i propri soci la costituzione di un Raggruppamento temporaneo di scopo (Rts), formato da sei imprese del settore delle costruzioni e due cooperative – una edilizia ed una del settore sociale – per dar vita al Fondo Umbria Social Housing. Si tratta di un fondo comune d'investimento immobiliare chiuso, destinato ad investire nel settore degli alloggi sociali che, una volta costituito, si occuperà, con interventi diffusi sul territorio, della realizzazione e recupero di abitazioni destinate ad essere affittate a canoni calmierati o vendute a prezzi convenzionati, comunque più bassi rispetto a quelli di mercato. Beneficiari di tali alloggi saranno, infatti, i nuclei familiari che hanno redditi insufficienti per soddisfare sul libero mercato le proprie esigenze abitative primarie, ma troppo alti per accedere alle assegnazioni di edilizia residenziale pubblica. Il Fondo, inoltre, potrà costruire edifici di interesse pubblico, come scuole, asili nido, residenze collettive per studenti e anziani, centri aggregativi e di assistenza, ma anche negozi, uffici, servizi di quartiere e centri sportivi. Il primo passo del Raggruppamento temporaneo di scopo sarà quello di individuare la Società di Gestione del Risparmio, la Sgr, che, così come prevede la legge, si occuperà in via esclusiva dell'istituzione e della gestione del Fondo Umbria Social Housing. Contemporaneamente l'Rts cercherà di promuovere la partecipazione nel Fondo regionale del “FIA – Fondo Investimenti per l'Abitare”. Quest'ultimo, promosso e sottoscritto da Cassa Depositi e Prestiti, opera infatti come fondo di fondi che, nell'ambito del Piano nazionale di edilizia abitativa, investe in fondi immobiliari locali finalizzati ad incrementare l'offerta di alloggi sociali. E' intenzione dell'RTS, poi, coinvolgere nel Fondo umbro operatori pubblici e privati, istituti di credito e fondazioni, ricercando anche la collaborazione – attraverso accordi di programma e intese – di istituzioni locali, come ad esempio Regione e Comuni. Una volta verificata la convergenza di intenti e di interessi tra i diversi possibili soggetti investitori, pubblici e privati, nonchè la sostenibilità economico-finanziaria, ma anche sociale ed ambientale, delle operazioni proposte, si potrà procedere alla vera e propria costituzione del Fondo, che ha come ambizioso obiettivo quello di arrivare ad una dimensione complessiva di investimenti di circa cento milioni di euro.
Edilizia: un fondo immobiliare per la realizzazione di alloggi sociali
Dom, 15/04/2012 - 14:41