Due uomini, un asino e un cane. E’ questa la strana comitiva che stazionava giovedì scorso a Spoleto alta, in Piazza della Libertà. A fare notizia era soprattutto l’asino, legato di fronte alla porta d’ingresso dell’ufficio di accoglienza turistica, una scena non proprio consueta. L’animale, caricato all’inverosimile di bagagli sul groppone, aveva anche delle strisce catarifrangenti sulle zampe, per essere notato durante le ore di buio. Il pacifico asino si offriva alle attenzione dei tanti spoletini di passaggio, prestandosi di buon grado ad essere accarezzato.
Curiosa la storia della “compagnia”. I due uomini, entrambi sulla sessantina, sono due pensionati tedeschi che hanno deciso di intraprendere la Via Francigena, con Roma ultima tappa, viaggiando a piedi con i loro inseparabili animali. Per nulla presi dalla fretta, i due hanno deciso di concedersi una visita alla città del Festival, con tanto di cartina turistica. Dopo la pausa-ristoro in Piazza della Libertà, hanno sciolto la corda che legava l’asino e, dopo avergli fatto bere un po’ d’acqua, sono ripartiti alla volta di Piazza Duomo.