Proseguono gli incontri e di appuntamenti culturali inseriti nel programma della Giornata internazionale della Donna che il Comune di Spoleto ha organizzato insieme a varie associazioni tra cui DonnAmbiente, Donne contro la Guerra, Fidapa, Il Borgo, Il Cerchio, Il Teodelapio e Offucina.
Venerdì 9 marzo a Palazzo Mauri alle 17 presentazione del libro “Il buco nella rete” di e con Leda Carciofi e le lettura a cura di Lorella Natalizi. Storie di donne raccolte al reparto di oncoematologia e all’hospice.
Sabato 10 marzo a Palazzo Mauri, sempre alla 17, la Prof.ssa Matilde Tortora terrà una relazione – incontro dal titolo “Perché riconoscere il talento?, in cui attraverso una serie di corti d’animazione, realizzati da grandi autrici di diverse parti del mondo, si possa vedere come alcune tematiche delle donne vengano affrontate e messe in scena, e di come il riconoscimento del talento sia incentivato dalle autrici, avendo esse direttamente sperimentato e espressamente trattato questo tema e nel contempo affermato tutte esse nelle loro opere autorialità e talento conseguendo esiti artistici tali da meritare i maggiori riconoscimenti nel mondo. Matilde Tortora che ha curato il volume “Le donne nel cinema d’animazione” presentato all’UNESCO e si adopera da anni per il riconoscimento e la valorizzazione dell’eguaglianza di genere
Domenica 11 marzo a Palazzo Mauri presentazione del Libro “L’uomo come opera d’arte” di e con Francesco E. Negro, a cura di DonnAmbiente. L’opera intende sottolineare l’unicità dell’essere umano, stimolando una particolare riflessione sulla psiche femminile, nella molteplicità delle sue tante espressioni, tracciando una linea tra la donna e l’arte.