I meteorologi di 3bMeteo sembrano certi: il freddo che si abbatterà da domani sul nostro paese “non si vedeva da 27 anni”. Prepariamoci allora alla neve e al gelo, quelli veri: catene a bordo, come già prevede l’ordinanza (leggi l’articolo di Tuttoggi), sciarpe e guanti. Dal pomeriggio del 31 gennaio, infatti, sono previste abbondanti precipitazioni su tutta la regione, e fenomeni di carattere nevoso anche a 300m di quota, occasionalmente nella zona pianeggiante centro-settentrionale dell’Umbria. Ma non finisce qui: un calo termico è previsto a partire da venerdì, quando i rovesci nevosi si verificheranno anche in pianura. Sono le gelate intense a preoccupare sempre di più, per via dei possibili danni alle colture, in un periodo decisamente siccitoso come questo appena trascorso. A sud dell’Umbria, le nevicate dovrebbero verificarsi al di sopra dei 500 metri, e a quote più basse in prossimità dei rilievi. La situazione è destinata a protrarsi per almeno tutta la prima decade di febbraio. Maltempo previsto anche in Toscana e sull’Isola del Giglio, dove il peggioramento delle condizioni del mare potrebbe portare ad un’altra interruzione delle ricerche intorno alla nave Costa Concordia.
Ale.Chi.