Nella mattinata di ieri gli agenti della Squadra Mobile hanno effettuato una retata in risposta alla rissa avvenuta due sere fa nel centro di Perugia. Verso le undici del mattino, le forze dell’ordine sono giunte in Piazza del Bacio per identificare i ragazzi presenti nella zona: ne è nato una sorta di fuggi fuggi generale ed, inizialmente, quattro giovani stranieri, di origine maghrebina, sono riusciti a far perdere le proprie tracce. Gli agenti hanno iniziato una attività di bonifica tra Via Cortonese e Via Buitoni, ed osservando il contenuto di un cesto di immondizia, pieno per metà, hanno constatato che sopra i rifiuti vi era un panetto di hashish del peso di 50 grammi. A terra, c’era un coltello in acciaio di grosse dimensioni (cm 20 di lama e cm 12 di manico) ed un involucro in cellophane contenente circa 10 grammi di eroina. I membri della Squadra Mobile si sono poi fermati sul luogo per attendere il ritorno degli spacciatori. Dopo poco i magrebini fuggiti si sono fatti nuovamente vivi: uno dei due rimaneva di vedetta e l’altro osservava, pensando di essere garantito dalla funzione del complice, all’interno del cesto di immondizia, tenendo con una mano il coperchio e rovistando con l’altra per cercare qualcosa.
Immediatamente gli operanti hanno cercato di bloccare i due magrebini che sono fuggiti per una seconda volta. Le pattuglie hanno poi individuato in Via Canali il maghrebino che rovistava nel cassonetto dell’immondizia. Si tratta di Abdallah Ayman, di origini libiche, ma forse nato in Tunisia nel 1985. È stato arrestato per possesso di droga e per l’occultamento del coltello.