(Fda) E' stata presentata ieri in conferenza stampa la campagna “l'ospedale si differenzia”, con cui l'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia ha introdotto tra le sale e i corridoi dei suoi reparti, dei contenitori per dare il via a un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti.
Secondo quanto esposto in conferenza stampa, l'obbiettivo del nosocomio perugino è quello di raggiungere una percentuale di differenziata tra il 75 e il 90 per cento dei rifiuti prodotti.
I contenitori distribuiti nelle stanze saranno in plastica, per la raccolta della carta, multimateriale (plastica, alluminio, vetro), e indifferenziato. Nei punti di ristoro i contenitori saranno invece unici, in alluminio, con diverse fessure per i diversi materiali.
Il servizio nel nosocomio perugino è stato organizzato direttamente dalla Gesenu, secondo quanto riferito dall'ingegner Massimo Pera, a costo zero per l'azienda ospedaliera.
“Il progetto rientra nell'attuazione di quello che è il servizio pubblico di raccolta”, ha detto Pera. “Dal nostro punto di vista, l'ospedale è come un nucleo abitato di 15 mila persone. Invece di mettere i bidoncini casa per casa, abbiamo dovuto metterli camera per camera, corsia per corsia”.
Per quanto riguarda l'aspetto pratico della raccolta, saranno gli addetti alle pulizie a svuotare i contenitori – come avviene attualmente -, per poi consegnarne il contenuto al personale Gesenu in contenitori più grandi.