Sono entrati in tre, armati di fucile, nella tarda serata di ieri in una villa nei pressi di Piegaro. Dopo diverse settimane di calma seguite a una fitta serie di episodi, torna la minaccia delle rapine in Umbria.
I tre uomini si sono introdotti nell'abitazione con il volto coperto e armati di fucili a canne mozze mentre in casa non c'era nessuno. I tra hanno atteso il ritorno del proprietario, 61 anni agricoltore, per aggredirlo, picchiarlo e portargli via tutti i contanti, per una cifra di poche centinaia di euro.
Sul posto sono intervenuti in breve tempo i carabinieri di Città della Pieve che stanno indagando sulla vicenda. Secondo le prime indicazioni fornite dal proprietario di casa, i tre avevano un accento che ne indicava la probabile origine nell'Est Europa.