La Compagnia della Guardia di Finanza di Terni ha sequestrato complessivamente 8.100 articoli cosmetici nei confronti di dieci profumerie e negozi di abbigliamento di Terni, in quanto considerati potenzialmente nocivi per la salute. La vicenda trae origine da indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Savona e svolte dalla Fiamme Gialle della cittadina ligure, che hanno permesso di accertare che, su alcune linee di prodotti quali fondotinta, burro di cacao aromatizzato, cipria, smalto, matite per labbra, rossetti, commercializzati da una ditta italiana e verosimilmente provenienti dalla Cina, erano applicati prezzi di gran lunga inferiori a quelli di mercato normalmente praticati. Le successive analisi dei prodotti in questione, permettevano di accertare la presenza in quantitativi potenzialmente pericolosi per la salute di nichel cobalto e cromo, circostanza tanto più allarmante se si pensa che taluni di tali cosmetici vengono utilizzati anche da ragazze adolescenti e minori. Pertanto è scattato il provvedimento di sequestro eseguito anche a Terni e nel circondario. Il valore della merce sequestrata dalla Guardia di Finanza di Terni può essere quantificata in circa 21mila euro.