“La comunità tifernate si stringe in queste ore terribili al dramma di chi è stato colpito negli affetti da una follia omicidia e partecipa come Amministrazione al lutto che accomuna tutta l'Umbria, nel giorno del dolore e della riflessione”: così il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta si rivolge alle famiglie delle due persone uccise da “un gesto che lascia sgomenti per quanto ci si possa addentrare alla ricerca di elementi in grado di spiegare l'inspiegabile e giustificare ciò che rimane terribilmente sepolto nelle profondità dell'animo umano. Rimane il fatto che nessuno dovrebbe morire di lavoro e per questo le iniziative previste domani, venerdì 8 marzo, Giornata della donna, saranno dedicate alle vittime, in segno di rispetto e di condivisione con un dolore che chiama in causa la coscienza di ognuno e di ognuna”.
Conformandosi alle decisioni assunte a livello regionale, l’Amministrazione comunale di Città di Castello, nel rispetto del lutto per Daniela Crispoldi e Margherita Peccati, ha sospeso tutte le iniziative connesse all’Otto Marzo e si riserva di comunicare tempestivamente la data in cui verranno svolte.
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