Anche Perugia, come il resto d’Italia con emozione, oggi si è tinta del tricolore per il settantesimo anniversario della Repubblica italiana. E’ il giorno della festa, ma soprattutto del ricordo: quel 2 giugno 1946 l’Italia decise di voltare pagina, scegliendo con il voto referendario, di divenire Repubblica e abbandonare la monarchia. E’ anche il giorno in cui ‘le donne si presero la storia‘, esercitando per la prima volta in Italia il diritto di voto.

Perugia, come ogni anno, celebra la nascita della Repubblica italiana: le celebrazioni per il 2 giugno si sono tenute, questa mattina alle 12, nell’atrio del Palazzo della Prefettura, organizzate in collaborazione con la Provincia, con il Comune capoluogo e con il Comando Militare Esercito Umbria. Presenti, fra gli altri, oltre al Prefetto Raffaele Cannizzaro, anche il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi, e le massime autorità della provincia. Assente invece la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, impegnata in un viaggio istituzionale a Gerusalemme, Betlemme e Ramallah. Al suo posto, l’assessore regionale Fernanda Cecchini. Con una sua nota, Marini ha comunque voluto ricordare il 2 giugno 1946: “la Festa della Repubblica che celebriamo oggi è occasione per ricordare i valori fondamentali, e ancora oggi attuali, della nostra identità di cittadini italiani, a partire da quello dell’unità e indivisibilità della Nazione. Questo 70esimo anniversario della nascita dello Stato Repubblicano porta però anche il segno dell’impegno delle donne italiane nella costruzione non solo della Repubblica, ma della democrazia nel nostro Paese”. La Regione Umbria, a questa importante ricorrenza, ha voluto anche dedicare la campagna istituzionale, che grazie alle testimonianze fotografiche dell’epoca vuole appunto ricordare e celebrare il giorno in cui per la prima volta venne esercitato il suffragio universale, maschile e femminile.

E’ stata la banda di Umbertide ad animare la suggestiva cerimonia con le note non solo dell’inno di Mameli e dell’Inno alla Gioia, ma anche del ‘Va pensiero’. Nella simbolica cornice del cortile del Palazzo del Governo, sede del lapidario dei caduti del primo conflitto mondiale, il picchetto interforze ha reso gli onori ai Gonfaloni della Regione Umbria, della Provincia e della Città di Perugia. Successivamente, ha avuto luogo la cerimonia dell’Alzabandiera, mentre personale dei Vigili del Fuoco ha curato la suggestiva calata di un vessillo tricolore sulla facciata interna dell’atrio.

Dopo la lettura del tradizionale messaggio ai prefetti del Presidente della Repubblica da parte del Prefetto Cannizzaro, si è proceduto alla consegna delle Medaglie d’Onore, concesse dal Capo dello Stato ai cittadini, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, nonché ai familiari dei deceduti. Sono stati insigniti del prestigioso riconoscimento: i sig.ri Leonello Casciari e Otello Sergenti di Perugia, Bruno Terzetti di Corciano e Giuseppe Minelli di Gualdo Tadino.

La consegna dei premi – Sono stati premiati anche i vincitori del concorso scolastico promosso dall’associazione culturale “Civium – lo Stato Siamo Noi” il collaborazione con Prefettura, Ufficio Scolastico Regionale, Archivio di Stato e Soprintendenza Archivistica dell’Umbria e delle Marche, per la ricorrenza del 70° anniversario della Fondazione della Repubblica. I giovani delle scuole si sono interrogati sul difficile quesito dal titolo: “Il passaggio istituzionale dalla Monarchia alla Repubblica in Umbria attraverso le consultazioni elettorali del 2 giugno 1946 nel difficile momento della ricostruzione post bellica”. Tra le scuole secondarie di I°, si è classificata al primo posto la classe III B dell’Istituto Comprensivo “Della Genga – Alighieri” di Baiano di Spoleto, mentre sono giunte seconde la IIIb e la IIIc dell’Istituto Comprensivo Foligno 1 “Giuseppe Piermarini”. Tra le scuole secondarie di II°, invece, la vittoria è andata alla IV H del Liceo Scientifico “Galeazzo Alessi” di Perugia ed il secondo posto alla Vb Turismo dell’Istituto di Istruzione Superiore “Ciuffelli – Einaudi” di Todi. La cerimonia si è conclusa con l’apprezzato intrattenimento musicale della banda “Città di Umbertide” diretta dal Maestro Galliano Cerrini.