Nel Comando provinciale dei Carabinieri di Terni di Via Radice è stato celebrato il 203° dell’Arma, alla presenza delle massime autorità militari, civili e religiose. La cerimonia, presieduta dal Prefetto Angela Pagliuca e dal Comandante provinciale, Colonnello Giuseppe Capasso,
“La ricorrenza è importante e l’Arma si sta sempre più aprendo al rapporto con i cittadini, perché attraverso questo rapporto riusciamo ad essere più aderenti alle loro esigenze – sottolinea il Colonnello Capasso – tanto che nello scorso anno c’è stato una risposta efficace quando si sono verificate situazioni dove è stato richiesto il nostro intervento”.
Nell’ultimo anno, infatti, l’Arma ha denunciato complessivamente 1.064 persone e ne ha arrestate 118
Particolare attenzione è stata riservata alle vittime del terrorismo e ai caduti, senza dimenticare la costante attenzione verso la violenza nei confronti delle donne. A questo proposito, il Colonnello Capasso, ha ricordato come nella caserma di Terni sia presente il primo centro di ascolto nato in Umbria riservato alle donne vittime di violenza: “un posto riservato dove le donne possono sentirsi più a loro agio per esporre i propri drammatici racconti” – afferma il Colonnello Capasso. La sala d’ascolto era stata inaugurata il 28 settembre 2016, con la collaborazione dell’associazione “Soroptimist”, data simbolica in cui ha avuto inizio l’attenzione sempre più alta dei Carabinieri di Terni nei confronti dei reati contro le donne.
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Durante la giornata sono stati premiati alcuni militari che si sono particolarmente distinti per la loro attività nel corso dell’ultimo anno.
Un encomio solenne è stato conferito dal comandante generale dell’Arma dei carabinieri all’appuntato Enrico Di Paolo, addetto alla Stazione Carabinieri di Arrone. Intervenendo nelle zone di Amatrice ed Accumoli (RI), in occasione del terremoto del 24 agosto, ha infatti contribuito a salvare molte vite umane.
Un encomio semplice è stato conferito dal comandante della Legione carabinieri Umbria al tenente colonnello Mariano Celi, al maggiore Dario Allegretti, al tenente Mirco Marcucci, al maresciallo A.sups Luigi Lepore, al maresciallo capo Edoardo Martelli, al maresciallo capo Robertino Mattei, al brigadiere Francesco De Angelis Marocco, al vice brigadiere Mauro Nicolini (Comandante di Reparto Operativo, Comandante di Compagnia, Comandante di NORM, Comandante di Stazione ed addetti) per l’attività svolta in riferimento all’omicidio di Sandro Bellini.
Un elogio è stato conferito dal comandante della Legione carabinieri Umbria all’appuntato scelto Andrea Calzola ed al carabiniere Ugo Ascione, militari della stazione Carabinieri di Terni, per la loro attività di carabinieri di quartiere instaurando un rapporto di fiducia da parte dei cittadini e rappresentanti istituzionali, permettendo così di sviluppare una preziosa attività informativa e di acquisire un cospicuo patrimonio conoscitivo utile ai fini di varie indagini.
Un encomio semplice è stato conferito dal comandante della Legione carabinieri Umbria al tenente Mirco Marcucci, al maresciallo capo Edoardo Martelli, al maresciallo capo Robertino Mattei, al vice brigadiere Mauro Nicolini (tutti addetti al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia carabinieri di Terni) per l’attività svolta in merito all’inchiesta che aveva portato all’arresto di 7 dipendenti del Comune di Stroncone per assenteismo.
Un elogio è stato poi conferito dal comandante della task force Air-Kuwait al maggiore Marco Rovaldi, comandante della Compagnia Carabinieri di Orvieto, per la sua attività nella missione estera.
Apprezzamento è stato invece conferito al comandante della Legione carabinieri Umbria all’appuntato scelto Dante Stentella, addetto alla Stazione Carabinieri di Narni, per aver salvato un uomo che era in procinto di buttarsi dal Ponte Augusto, riuscendo a dissuaderlo dopo una lunga mediazione.
Apprezzamento anche nei confronti del brigadiere Luca Filipponi, addetto all’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Terni, il cui contributo è stato determinante in vari casi, tra cui nell’arresto di un omicida, ma anche di truffatori e autori di maltrattamenti in famiglia.
(aggiornato alle 9:20 del 6 giugno)