Si è celebrata a Terni, questa mattina, la Festa della Repubblica, per ricordare l’esito del referendum costituzionale con il quale, nel 1946, la volontà popolare sancì la nascita della Repubblica Italiana. Quest’anno, peraltro, ricorrono anche 75 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, Carta fondamentale che garantisce la libertà e definisce i diritti e doveri dei cittadini.
La celebrazione del 77° anniversario della Fondazione della Repubblica a Terni è iniziata a Piazza Briccialdi dove è stato effettuato l’alzabandiera e sono state deposte le corone d’alloro presso il Monumento ai caduti. Accanto al prefetto di Terni Giovanni Bruno, presenti anche il neo sindaco, Stefano Bandecchi, e la presidente della Provincia, Laura Pernazza, oltre ai rappresentanti delle forze dell’ordine e dei vari comuni del territorio provinciale.
La cerimonia è proseguita a piazza Cornelio Tacito, dove il prefetto ha passato in rassegna il Picchetto, le Rappresentanze, i Labari e i Gonfaloni. La Banda sinfonica del Conservatorio Statale di Musica “Giulio Briccialdi” ha poi eseguito “L’Inno di Mameli” e, contestualmente, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Terni hanno calato la bandiera italiana sulla facciata del Palazzo del Governo.
È seguita la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e la consegna delle onorificenze “Al Merito della Repubblica Italiana” alla presenza dei Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti.
Cavalieri dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”
Ufficiali dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”
Grande Ufficiale dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”