Lo stato di agitazione della polizia locale di Foligno. Si prospetta un 1 maggio di lavoro e le Rsu Ruzittu, Ottaviani, Gubbini. “Dopo il 5 Aprile Lunedì di Pasquetta, in cui tutto il personale di Polizia Locale è stato posto in servizio ordinario, non per rispondere a chissà quale calamità, da parte degli Uffici di gestione del personale del Comune, anche Sabato 1 Maggio, in barba alla Festa dei Lavoratori, tutto il personale è stato di nuovo posto in servizio, ed anche stavolta senza che nessuna alluvione, o terremoto, o tempesta, abbia sconvolto l’esistenza della cittadinanza.
“C’è da chiedersi – proseguono le Rsu – quale sia la motivazione che induce, a porre in servizio un intero Corpo quando per anni per i festivi infrasettimanali sono stati sufficienti contingenti di 9/15 persone, come peraltro ancora accade per i festivi domenicali. Quindi, dopo il recupero degli straordinari lavorati nei festivi infrasettimanali e il vedersi scalare le ferie per i festivi non lavorati nel periodo 2015/2020, il personale deve continuare a subire una turnazione in violazione delle norme dei CCNL con tutto quello che consegue. Noi non accettiamo questo modo di operare e non accettiamo più una organizzazione del lavoro incurante delle tutele e dei precetti fissati dalla Legge e dai CC.CC.NN.LL”.