“Allora guardi devo scaricare quattro split e un motore per i condizionatori. Perchè vede il protocollo di Kyoto gli accordi col Comune… è obbligatorio. Però venga subito perché io son già venti minuti che aspetto e devo scaricare”. “Ma è gratis?”. “Mi deve portare subito quattromila euro poi lei se li farà ridare dall’amministratore, non son problemi miei”.
La bomba dello scherzo telefonico deflagra così nella tranquilla giornata di Tavernelle di Panicale. Vittima il titolare di una pizzeria in Piazza Affari. Lo scherzo è in diretta nazionale con la banda dei “ragazzacci” de Lo Zoo di 105. Il titolare della pizzeria va su tutte le furie e fa telefonare al proprietario del palazzo, la gag cresce fino al punto in cui, infuriato, l’uomo cammina fino alla caserma dei carabinieri e qui è proprio un militare a spiegargli “guardi che le stanno facendo uno scherzo al telefono”. Ma per arrivare a questo punto ci sono oltre 20 minuti di conversazioni surreali che non possono fare a meno di strappare una risata.
Un siparietto ben recitato dagli speaker fatto di dialetti di ogni tipo, speaker che si fingevano addetti giapponesi della fantomatica azienda di climatizzatori e chi più ne ha più ne metta. Con il militare che conclude lo scherzo in maniera esemplare.