Categorie: Salute & Benessere Umbria | Italia | Mondo

“ZONA DI SORVEGLIANZA” PER I MAIALI. SCOPERTO UN FOCOLAIO DI MALATTIA VESCICOLARE IN UMBRIA

A causa della presenza di un focolaio di malattia vescicolare che colpisce i suini, individuato dall'Asl in una azienda agricola di Bettona, la polizia veterinaria ha individuato una “zona di sorveglianza” del raggio di 10 chilometri intorno all'allevamento infetto al fine di impedire il diffondersi della malattia.

Dato che in questa zona ricade anche una parte del territorio del Comune di Spello, il sindaco ha emesso una ordinanza che prevede una serie di misure che dovranno essere rispettate dai cittadini.

In particolare si dovrà provvedere alla identificazione di tutte le aziende che detengono animali di tutte le specie sensibili a cura del servizio veterinario della Asl; il divieto di qualsiasi movimento di suini diverso da un trasporto diretto verso il macello a partire da una azienda della zona di sorveglianza, qualora i suini siano stati introdotti nella stessa azienda nel corso dei ventuno giorni precedenti. Si dovrà procedere alla registrazione di tutti i movimenti dei suini che dovrà essere conservata dai proprietari degli animali o dalla persona che se ne occupa.

Il trasporto dei suini al di fuori della zona di sorveglianza può essere autorizzato in provenienza della stessa azienda purché: tutti i suini presenti nell'azienda siano stati ispezionati 48 ore prima del trasporto; sia stato effettuato, 48 ore prima del trasporto, un esame clinico con risultato negativo dei suini da trasportare; un esame sierologico di un campione statistico dei suini da trasportare, che non abbia rilevato la presenza di anticorpi contro il virus della malattia vescicolare dei suini, sia stato effettuato nei 14 giorni che precedono il trasporto.

Tuttavia per quanto concerne suini da macellazione l'esame sierologico può essere effettuato sulla base di campioni di sangue prelevati del macello di destinazione designato dall'autorità competente; ciascun suino sia stato individualmente munito di un marchio auricolare o identificato con altro mezzo autorizzato.

I camion, nonché gli altri mezzi e attrezzature autorizzate per il trasporto di detti suini, dovranno essere puliti e disinfettati dopo ciascun trasporto. I camion, nonché gli altri mezzi e attrezzature, utilizzati per il trasporto di suini, animali o materiali che potrebbero essere contaminati o che sono utilizzati all'interno della zona di sorveglianza non possono lasciare questa zona senza essere stati puliti e disinfettati conformemente alle procedure previste dall' autorità competente.

I detentori e i proprietari degli animali delle specie sensibili, sono inoltre attenuti a segnalare al servizio veterinario dell'Asl con la massima urgenza, ogni variazione dello stato di salute dei propri animali. Il sindaco ha incaricato il servizio veterinario dell'Asl, gli agenti della polizia municipale e le forze dell'ordine al controllo sull'esecuzione delle misure previste in questa ordinanza.