fabio muzzi
Tutto è pronto a Foligno per l’inizio dell’edizione del 2012 di Young Jazz Festival. Il ricco programma e le iniziative di solidarietà correlate alla manifestazione, sono stati sviscerati questa mattina dal presidente dell’associazione, Mario Gammarota.
Nella conferenza che si è tenuta, grande spazio è stato riservato al progetto “Jazz Community”, sezione che riveste una particolare importanza all’interno del festival, curata da Daria Virginia Massi. L’idea di fondo parte dal superamento, grazie al valore aggregativo della musica, della condizione di isolamento a cui tende l’attuale società contemporanea. Se lo scorso anno il progetto era dedicato alla disabilità fisica, quest’anno gli organizzatori hanno voluto solidarizzare con la realtà della disabilità mentale. Con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su tali tematiche sociali, sono stati organizzati tre concerti in collaborazione con Avis e con le associazioni Liberi di essere e Casa dei popoli. Non a caso il primo concerto in programma domani 23 maggio, ore 21,00, all’Auditorium San Domenico, curato da Società dello Spettacolo, vedrà una performance teatrale tra musica e disabilità mentale, dal titolo “Giezzisti”.
Il resto del programma prevede:
Giovedì 24 maggio ore 18,00: Francesco Grillo piano solo, presso Taverna Ammanniti
Giovedì 24 maggio ore 21,30: Dave Douglas & Keystone, presso Corte Palazzo Trinci
Venerdì 25 maggio ore 17,00: P-Funking Band (in collaborazione con Jazz Community), per le strade del centro storico
Venerdì 25 maggio ore 18,00: Slivovitz, presso Piazza Don Minzoni
Venerdì 25 maggio ore 21,30: A10A10, presso Corte Palazzo Trinci
Sabato 26 maggio ore 12,00: Manuel Magrini piano solo, presso Taverna Amminiti
Sabato 26 maggio ore 18,00: Streetmates, presso Corte Palazzo Deli
Sabato 26 maggio ore 21,30: Giovanni Guidi & The Unknown Rebel Band, presso Corte Palazzo Trinci
Domenica 27 maggio ore 17,00: Flying Padres, presso Cantina Scacciadiavoli
Alla conferenza che si è tenuta in mattinata erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Foligno Nando Mismetti, l’assessore alle politiche per l’istruzione e formazione del Comune di Foligno Rita Zampolini, Giovanni Castellani dell’assessorato alle politiche sociali della Regione Umbria, Rosa Bisogni, presidente associazione Liberi di Essere, Rita Cacchione, associazione Casa dei Popoli, e Emanuele Frasconi, presidente Avis Foligno.
“Il festival – ha affermato Gammarota – è cresciuto a livello nazionale, ma non ha perso di vista la città e la sua comunità. Jazz Community è nato perché attraverso la forza del jazz si cerca di ricreare una comunità. Un festival insomma come punto di incontro tra le diverse associazioni del territorio per creare eventi e progetti non fine a se stessi, ma che lascino invece qualcosa alla città”.
“Young Jazz – ha poi aggiunto il sindaco Mismetti – è una delle migliori espressioni della città e, come dimostra questo progetto, non solo dal punto di vista artistico e culturale. Insieme a Young Jazz vogliamo continuare ad investire nella buona cultura, quella che ha radici nel territorio e che parte dalle associazioni che qui operano”.
Ringraziamenti a Young Jazz sono arrivati anche dall’assessore Zampolini, “per aver saputo creare un incontro di sensibilità e per riuscire ad organizzare eventi che sanno dare un nuovo protagonismo alle persone, anche a quelle con disabilità mentale”.
“Siamo orgogliosi di essere entrati in questi contesto – ha dichiarato la presidente di Liberi di Essere, Rosa Bisogni – perché Young Jazz è un festival che non ha paura di affrontare tematiche delicate, come in questo caso quella della disabilità mentale”.
Come ha ricordato Emanuele Frasconi, anche l’Avis sarà al fianco di Young Jazz “per promuovere la donazione del sangue anche ad un pubblico di giovani”, con un intero concerto (26 maggio, Corte di palazzo Trinci, Giovanni Guidi & The Unknown Rebel Band) che sarà rivolto ai giovani per incontrarli e sensibilizzarli di fronte ad un gesto che non costa nulla e che salva la vita, quello della donazione del sangue.
Ed infine Rita Cacchione della Casa dei Popoli ha dato appuntamento, sempre per il 26 maggio (presso il Parco dei Canapè, dalle ore 16.15) all’incontro tra Young Jazz e i “Giochi di Primavera 2012”, una giornata dedicata all’infanzia durante la quale i bambini di tutte le nazionalità riscopriranno nuovi e vecchi giochi accompagnati dalle note della P-Funking Band.