Categorie: Eventi Foligno

YOUNG JAZZ FESTIVAL 2011, DA DOMANI I PRIMI APPUNTAMENTI

Per cinque giorni, da domani 25 maggio fino a domenica 29 maggio, Foligno e le sue location, quelle tradizionali ed altre più insolite, insieme ai più affascinanti musei del territorio, si trasformeranno in un enorme proscenio in cui il jazz delle “giovani generazioni” e di “giovane generazione” si farà ideale colonna sonora.
Tanti e suggestivi concerti quelli previsti per Young Jazz Festival (che vedono per il secondo anno consecutivo la direzione artistica “esterna” di Gianluca Petrella), ma non solo, visto il ricco programma della manifestazione.

Young Jazz pone fin dall’inizio molta attenzione alle tematiche sociali, e attraverso la sezione “Jazz Community”, una delle novità di questa VII edizione, coinvolgerà tutta la città con appuntamenti a suon di jazz: dagli anziani ai bambini, dai disabili agli stranieri. Tra le prime iniziative di sensibilizzazione si inizia con l’esibizione della Liberorchestra (25 maggio, Auditorium San Domenico, ore 21.30) composta da giovani disabili che hanno tenuto nei mesi scorsi laboratori musicali con i musicisti Dan Kinzelman e Giovanni Guidi.
Il 26 maggio, alle ore 16.30, l’appuntamento è invece all’interno dell’ospizio Casa Serena-Ex Onpi con il concerto del Doz Trio. La spiccata personalità, l’inventiva e la carica improvvisativa dei tre protagonisti (Daniel D’Agaro, sax tenore e clarinetto, Mauro Ottolini, trombone e tuba, Simone Zanchini, fisarmonica) vengono convogliate in un’avventura melodica e coinvolgente, dedicata a Duke Ellington e Fats Waller e ad alcuni grandi solisti italiani quali Mario Pezzotta e Wolmer Beltrami. Ma non mancheranno proprie composizioni ed omaggi da Tom Waits a Don Cherry, fino ad Amalia Rodriguez e altri ancora. Si tratta di una proposta musicale che arriva dritta all’ascoltatore; in taluni momenti evocativa, in altri calligrafica, in altri ancora dissacrante, grazie al talento e alla “ferocia” espositiva dei tre protagonisti.

Entra subito nel vivo anche la sezione “Young Jazz Museum”, che dopo il successo dello scorso anno viene riproposta anche nell’edizione 2011. Questo vero e proprio evento nell’evento – concerti pomeridiani (con visite guidate in apertura) ed “incontri con lo strumento” in mattinata – è un connubio tra arte, musica e cultura, nato dalla collaborazione tra l’Associazione Young Jazz e la società Sistema Museo per promuovere e valorizzare lo straordinario patrimonio museale dell’Umbria (Bevagna, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Spello, Trevi) e che permette al festival di essere itinerante.
Primo appuntamento con la sezione sarà il 25 maggio alle ore 17.30 presso il Loggiato di Palazzo Urbani Acuti di Spello (in caso di maltempo il concerto verrà spostato all’Auditorium Adolfo Broegg sempre a Spello) con il concerto degli El Portal (Nolan Lem, sax, Rainer Davies, chitarra, Paul Bedal, tastiere, Joe Rehmer, contrabbasso, Dion Kerr, batteria). El Portal è un gruppo musicale di notevoli doti, in cui le svariate esperienze dei componenti detta le tappe di un percorso musicale sempre in evoluzione. Col tempo, i membri del gruppo si sono dispersi, spostandosi in altre città come Chicago, Philadelphia, Kansas City e Foligno, ma in occasione del Young Jazz Festival 2011 e con un'importante incisione in vista, si sono riuniti per dar vita a nuove musiche che presentano a Foligno per la prima volta.
In mattinata, per gli appuntamenti a tu per tu con gli artisti dedicati agli studenti degli istituti scolastici cittadini, l’incontro con lo strumento vedrà protagonista Joe Rehmer (contrabbasso) alle ore 11.00 presso l’Auditorium Adolfo Broegg di Spello.
Giovedì 26 maggio si cambia scenario, con il Complesso Museale San Francesco di Montefalco che ospiterà alle ore 21.30 il concerto di Bojan Z. Questo incredibile pianista serbo nel ruolo di interprete di un piano solo, come sarà per Young Jazz Festival, sa sorprendere con cambi di ritmo, tonalità e improvvisazioni, muovendo le mani sulla tastiera con estrema scioltezza ed incredibile creatività. Le composizioni di Bojan Zulfikarpasic non si potrebbero definire esattamente calme e riflessive, sono piuttosto contundenti, intense, energiche e veloci, pur restando controllate. Nella sua musica, il pianista fonde le differenti correnti del jazz in un insieme che può andare dal bop al jazz-rock progressivo e potente, lisergico e corrosivo. Bojan possiede una tecnica eccellente e un sentimento swing che diffonde come un moderno alchimista attraverso il suo Fender Rhodes e soprattutto attraverso lo xenofono, la celesta e l’organo; grazie a questi strumenti raggiunge dei livelli di fusione che lo portano a tradurre le composizioni con distorsioni che si possono definire fuzz, soprattutto con l’aiuto di pedali e particolari effetti che ci riportano al rock di Canterbury o al krautrock degli anni settanta.
Per l’incontro con lo strumento della mattina, alle ore 11.00 sempre a San Francesco, toccherà a Giovanni Guidi svelare i segreti del pianoforte agli studenti presenti.

Saranno due poi le mostre fotografiche che verranno inaugurate il 25 e il 26 maggio. “Musica da guardare inMostra” è l’esposizione frutto del workshop fotografico che si è svolto durante il Festival dello scorso anno. La collettiva di immagini che documenta le performance degli artisti sarà visitabile per tutta la durata del festival 2011 presso il winebar “Lu Cuccugnau” nel cuore della Via del Jazz (inaugurazione 25 maggio, ore 18.00). “Under Construction” sarà invece un fermo immagine su Young Jazz Festival 2011 attraverso l’occhio fotografico di Roberto Cifarelli, uno dei maggiori fotografi jazz italiani. L'esposizione, all'interno della splendida corte di palazzo Trinci, sarà infatti incentrata sul concetto di work-in-progress: cornici vuote nelle quali verranno inserite di giorno in giorno le stampe delle foto scattate ai musicisti durante i concerti (inaugurazione 26 maggio, ore 18.00).

PROGRAMMA – 25 E 26 MAGGIO

Mercoledì 25 maggio

H 11.00
Young Jazz Museum
auditorium adolfo broegg, SPELLO
incontro con lo strumento – Il contrabbasso
joe rehmer

h 16.00
Young Jazz Museum
Centro storico, Spello
VISITA GUIDATA “Spello, citta' RI-apertA”
Monumenti, chiese, siti archeologici e bellezze naturali tornano a splendere

h 17.30
Young Jazz Museum
Loggiato di Palazzo Urbani Acuti, Spello*
EL PORTAL

H 18.00
Winebar “LU CUCCUGNAU”, Foligno
Inaugurazione mostra Fotografica
“MUSICA DA GUARDARE INMOSTRA”

h 19.00 >> h 20.00
Young Jazz FEELING
Wine bar “Lu CuccugnaU”, Foligno
Aperitivo DJ Set
(jazz..hammond..funky..soul by dj Capo)

h 19.30 >> h 21.30
RISTORO “Alla Via del Jazz”, Foligno
(Taverna Rione Ammanniti)
Jazz DINNER

H 21.30
Young Jazz COMMUNITY
Auditorium San Domenico, Foligno
LIBERORCHESTRA

h 23.00
RISTORO “Alla Via del Jazz”, Foligno
(Taverna Rione Ammanniti)
jam session night

Giovedì 26 maggio

H 11.15
Young Jazz Museum
Complesso museale s.francesco, MONTEFALCO
incontro con lo strumento – Il pianoforte
Giovanni guidi

h 16.00
Young Jazz Museum
Complesso museale s.francesco, Montefalco
visita guidata al ciclo d'affreschi di Benozzo Gozzoli

H 16.30
Young Jazz COMMUNITY>> GOLD JAZZ
CASA SERENA – EX ONPI, Foligno
DOZ TRIO

h 18.00
Corte di palazzo trinci, Foligno
Inaugurazione mostra Fotografica
“Under construction” di Roberto Cifarelli

h 19.00 >> h 20.00
Young Jazz FEELING
Wine bar “Lu CuccugnaU”, Foligno
Aperitivo DJ Set
(jazz..hammond..funky..soul by dj Capo)

h 19.30 >> h 21.30
RISTORO “Alla Via del Jazz”, Foligno
(Taverna Rione Ammanniti)
Jazz DINNER

H 20.00
Young Jazz Museum
Complesso museale s.francesco, MONTEFALCO
JAZZ DINNER a montefalco euro 7
a cura di Caffè letterario

h 21.30
Young Jazz Museum
Complesso museale s.francesco, MONTEFALCO
BOJAN Z (piano solo)

h 23.00
RISTORO “Alla Via del Jazz”, Foligno
(Taverna Rione Ammanniti)
jam session night