E’ tutto pronto ad Eggi per la XXIII edizione della manifestazione legata alla tradizionale Sagra degli asparagi (dal 22 aprile al 2 maggio). “Punto Eggi” è ormai divenuto un appuntamento tra i più importanti dell’Area Vasta per le occasioni che promuove sul piano della solidarietà e del volontariato, dell' impegno civile e sociale, della salvaguardia del patrimonio architettonico ed ambientale e della riscoperta e riappropriazione di aspetti legati al costume, al linguaggio e alla valorizzazione della cultura e dei prodotti tipici locali. “Il consiglio direttivo dell'Associazione “AMICI di EGGI” – si legge in una nota del Presidente Luigi Castellani – con voto unanime ha assegnato il XVIII Premio “Alberto Talegalli” 2010 a: Don Gaetano Conocchia (parroco di Eggi), Associazione Culturale “Musici Artis Umbria” (organizzatrice del Festival Pianistico di Spoleto), Tuttoggi.info (quotidiano online), Pietro Lorenzoni (pittore), Stefano Di Lello e Stefano Proietti (Campioni Europei di Judo). La premiazione si terrà domenica 2 maggio alle ore 18 presso la Chiesa di San Michele Arcangelo ad Eggi. Il Premio è già stato assegnato a personalità che si sono particolarmente distinte per la valorizzazione del territorio, tra cui: Don Guerrino Rota, Contessa Adele Vallarino Gancia, Federico Fazzuoli, Melo Freni, Stefano Tacconi, Ilario Castagner, Katia Ricciarelli, Massimo Caputi, Mons. Giuseppe Chiaretti, Maestro Giancarlo Menotti, Francis Menotti, Prof. Luigi Moggi, Dr. Ernesto Aliccico, Prof. Carlo Marcelletti, Prof. Giancarlo Falcinelli, Dr. Alberto Pacifici, Prof. Giovanni Carandente, Teatro Lirico Sperimentale, Mons. Riccardo Fontana, Prof. Fabrizio Benedetti Valentini, On. Enrico Micheli, Dott.ssa Lilli Di Franco, Dott.ssa Giordana Benazzi, Dott. Leo Sabatini, Fratelli Castiglione, Ing. Bruno Scarnera, Dott. Giampiero Angelini, Sig. Richetto Mochetto, On. Vittorio Sgarbi, Ass. Amici di Spoleto, dott. Gino Di Manici, Mons. Giampiero Ceccarelli, Mons. Vincenzo Paglia, dott. Guido Bertolaso, M° Stelvio Cipriani, prof. Antonio Giordano, ed altri ancora.