Sarà il Santuario di Mongiovino ad ospitare lunedì 20 agosto alle ore 21 il concerto d’apertura di Musica Insieme Panicale 2018. Protagonista il Duo Claudia Giottoli, flauto, e Francesco Dillon, violoncello, con Mirrors, spettacolo che contrappone brani del Sei-Settecento con composizioni recenti, nelle quali a volte tra i tanti nuovi momenti strutturali e sonori sono percettibili lontani riflessi di una vasta memoria musicale.
Giunto alla 21° edizione il Festival quest’anno è dedicato al suo fondatore, il M° Klaus Huber, scomparso lo scorso ottobre. Cinque concerti fino al 30 agosto che rendono omaggio al compositore svizzero che oltre venti anni fa insieme alla moglie, Maestro Younghi Pagh-Paan, ebbe l’intuizione di dar vita a Panicale ad una rassegna incentrata sulla contemporaneità.
“Vogliamo continuare questo progetto – dichiara l’attuale direttore artistico Joachim Steinheuer – nello spirito di Huber e dedichiamo l’edizione di quest’anno alla sua memoria”.
L’edizione 2018 vede il ritorno di artisti molto apprezzati anche dal Maestro Huber, accanto a musicisti giovanissimi e interpreti affermati. Repertori diversi tra loro (dalla musica antica per organo, a quella contemporanea per flauti dolci o violoncello e flauto traverso, alla musica klezmer) che fanno percepire l’incredibile ricchezza e varietà che la parola Musica accoglie al suo interno. Il cartellone è frutto di una selezione operata da Steinheuer, musicologo all’Università di Heidelberg, che dal 2011 è direttore artistico del festival.
La nuova stagione comprende cinque concerti per uno o due solisti; ciascuno dei primi quattro rappresenta, in modo diverso, un dialogo tra musica antica e musica contemporanea.