(Carlo Ceraso) – Letty Aronson, la sorella di Woody Allen del quale ha prodotto molti film, è dalla tarda mattinata di oggi a Spoleto. Accompagnata da una coppia americano la Aronson stava passeggiando per Corso Mazzini quando è stata notata da Giorgio Ferrara e Adriana Asti. Il direttore artistico ha così stravolto il proprio programma di lavoro, annullato ogni impegno e fatto aprire tutti i Teatri da mostrare all’illustre ospite. A cominciare dal “Gian Carlo Menotti” che Ferrara ha utilizzato due anni orsono per la Prima del “Gianni Schicchi” per la regia proprio di Woody Allen. Una visita alle Mostre e via nel foyer del Caio Melisso dove c’è stato l’incontro con Carla Fendi. Letty Aronson è in questi giorni a Roma insieme al fratello Woody che dal prossimo 11 luglio comincerà le riprese di “The Bop Decameron” (prodotto dalla sorella e da Stephen Tenenbaum), film che si ispira all’opera di Boccaccio che prevede un cast da urlo: Alec Baldwin, Roberto Benigni, Penelope Cruz, Jesse Eisenberg, Greta Gerwig e Ellen Page, oltre naturalmente allo stesso Allen.
La Aronson, che da sempre segue il fratello fuori dai confini americani, si è soffermata qualche minuto a colloquio anche con Marco Guerini, che nel 1996 aveva curato l’Ufficio stampa dello storico tour del Woody Allen & New Orleans Jazz Band.
Giorgio Ferrara ha così rinnovato l’invito al noto regista americano di visitare la città di Spoleto. Stando alle indiscrezioni che trapelano dalla Fondazione Festival, la Aronson avrebbe avanzato l'ipotesi di una visita del fratello a metà della prossima settimana (difficile per il Concerto finale atteso che all’indomani mattina si girerà il primo ciak del film). E pensare che c'è ancora chi prova a sostenere che di vip in giro per il Festival ce ne sono davvero pochi. Di questa mattina l'arrivo in città di un'altra grande del cinema, Margherete Von Trotta.
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