di Gianpiero Panfili
” Nella migliore tradizione del malgoverno e della mala-politica, quella che lascia sorgere forti dubbi circa eventuali magheggi clientelari – per intenderci -, la Vus del Comune di Spoleto, proprio a cavallo delle elezioni amministrative, pubblica un bando per l'assunzione di 16 operatori ecologici settore ambiente con scadenza il 15 Giugno (delibera n. 26 del 10 febbraio 2009). Negli ultimi 5 anni, la Vus ha assunto ben 40 persone senza ricorrere a nessun concorso, oggi invece si preferisce utilizzare il canale del bando pubblico, dando così la possibilità ad un numero maggiore di cittadini e, con la possibilità, anche la speranza di essere assunti. Tante persone, appena 16 posti significano tante speranze di giovani e delle loro famiglie, unico neo: le elezioni di mezzo. Sicuramente la situazione è del tutto casuale ma a guastare la festa ci si mettono di mezzo sempre i soliti malfidati. “Ma con tutti gli anni a disposizione, trascorsi e futuri, ti pare che bisognava creare speranze ed aspettative proprio nella settimana elettorale!?” e ancora “Come mai si parla si assunzioni pubbliche proprio sotto elezioni?”. Insomma sono tante le voci di chi ritiene quella della Vus una mossa a dir poco dubbia o che comunque lascia molte perplessità! “A pensare male si fa peccato…ma qualche volta ci si indovina”!
Il dato politico gravissimo è che ancora una volta l'Amministrazione pubblica non è trasparente, tra figli e figliastri, amici ed amici degli amici, concorsi che si aprono sotto elezioni…al Comune di Spoleto siamo alle solite! Speriamo che stavolta la gente sappia giudicare e magari, con uno scatto d'orgoglio possa trovare la forza di fare i conti in maniera libera e senza condizionamenti decidendo, una volta per tutte, che è ora di finirla! Ben vengano nuovi posti di lavoro, ben vengano nuovi concorsi pubblici…ma che siano procedure trasparenti ed ispirate a criteri liberi e meritocratici, una buona amministrazione non è solo quella che agisce correttamente ed in buona fede, ma quella che è lontana da ogni dubbio e sospetto. ”