Quando è arrivata la Volante nella sua abitazione di Ponte Felcino lui era fuori di sé: lo hanno trovato con un asciugamano macchiato di sangue che gli avvolgeva la mano, il suo televisore era distrutto e non c’era traccia né della moglie né dei bambini.
Così gli operatori hanno prima ascoltato l’uomo, un marocchino 37enne, e poi rintracciato la moglie, che nel frattempo si era rifugiata coi figli presso un’amica, riuscendo in tal modo a ricostruire l’accaduto.
E’ emerso che il 37enne, S.O., rientrato a casa, aveva iniziato ad inveire furiosamente contro la moglie, accusata di non portargli rispetto e di mettergli contro i bambini, e aveva sfogato la propria ira prendendo a pugni e distruggendo il proprio televisore. La donna, accortasi che i figli erano terrorizzati, ha deciso di portarli via e li ha caricati sulla propria auto, ma il marito li ha inseguiti, colpendo più volte il parabrezza, finché l’auto non si è definitivamente allontanata.
Raggiunta dagli operatori, la moglie ha raccontato che S.O. non era nuovo a simili episodi, tanto da esser già stato denunciato e da esser stato destinatario di una misura di allontanamento dalla casa familiare, che però aveva esaurito la propria efficacia nel luglio scorso. Per lui, una nuova denuncia per maltrattamenti in famiglia.
Riproduzione riservata