Venerdì pomeriggio, 16 Maggio, i ragazzi della Voluntas Esordienti '95 hanno battuto i campioni perugini del San Sisto per 1 a 0 al torneo “Fulginium Football Spring” di Foligno con un bel goal di Falchetti. Poi, la sera, hanno festeggiato insieme ai loro tifosi la meritata vittoria del campionato. Ci sono state le premiazioni di rito in un'atmosfera di grande allegria con canti e scherzi che si sono protratti fino a tarda notte.
E' stato un momento di grande gioia insieme prima di concentrarsi ancora sui due impegni settimanali che li attendono, giovedì 22 contro la quotata Ternana al torneo di Foligno e venerdì 23 per la partita iniziale del Torneo di Arrone.
L'obiettivo di quest'anno, prima di vincere il campionato, era quello di costruire uno spirito di squadra per ottimizzare l'integrazione e la collaborazione reciproca.
Obiettivo raggiunto, possiamo dire, grazie a Gianbattista Pedersini, e “lavorare in squadra” non è stato solo uno slogan. È stato molto di più, guardandoli giocare al calcio è possibile capire l'alchimia che lega questi ragazzi e li proietta verso obiettivi ambiziosi e successi talvolta insperati.
Una squadra che ha voglia di vincere si distingue dalle altre per la mentalità, la determinazione, l'impegno e quello spirito di sacrificio ed abnegazione che la rende praticamente invincibile e capace di risolvere le situazioni anche all'ultimo minuto.
La mentalità, la determinazione, l'impegno e lo spirito di sacrificio sono stati accompagnati da grande collaborazione attiva, rifuggendo individualismo ed egocentrismo.
Il mister è riuscito a sfruttare al massimo l'interazione e l'integrazione tra i ragazzi finalizzata al raggiungimento di un gruppo capace di ottenere successi rilevanti e duraturi.
Sì, è vero, “campioni si diventa” se si lavora sulla determinazione agonistica con un intelligente lavoro mente-corpo si ottiene quella capacità di reggere lo stress psichico per spingere tre minuti in più, quando sembra di avere già speso tutto.
Lo ha dimostrato la Voluntas Esordienti 95 che in un anno è diventata la bestia nera delle squadre umbre. I ragazzi sanno che il prossimo anno li attenderanno due campionati duri come i Giovanissimi Regionali e quello Intercomitato che li vedranno fronteggiarsi alle squadre più blasonate della regione. Vogliono arrivare ben preparati a questi appuntamenti ed aspettano coetanei determinati che si vogliano unire al gruppo, aspettano ragazzi che vogliono condividere un'esperienza unica, supportata da professionisti del calcio, dove il concetto di fatica ed impegno viene visto sotto la luce positiva di sfida, piacere e competizione per vincere insieme.