Perugia

Volley, per lo scudetto si decide a Perugia | Lube – Sir finisce 3 a 1

La Sir Perugia soccombe in casa della Lube Civitanova in gara 4 della finale scudetto. E per il tricolore volley ora si deciderà tutto a Perugia, quando le due squadre si ritroveranno al PalaEvangelisti per gara 5. L’attesissimo appuntamento è domenica 5 maggio alle 18.

Niente da fare oggi nelle Marche per la Sir che davanti agli oltre 4300 spettatori dell’Eurosuole forum cede già nel primo set, vinto dalla Lube per 25 a 19. Nel secondo parziale il Perugia ribalta la situazione sul finale e riesce a concludere, aggiudicandoselo per 24 a 26. Ma nel terzo e quarto parziale è di nuovo il Civitanova ad essere avanti, concludendo prima per 25 a 19 e infine per 25 a 21. Ora non resta che aspettare la “bella” di domenica a Perugia che deciderà a chi andrà lo scudetto.

Aggiornamento h 21,15- Il Resoconto del match e il tabellino finale

La Cucine Lube Civitanova si impone in gara 4 davanti al proprio pubblico sulla Sir Safety Conad Perugia con il punteggio di 3-1, riporta la serie in parità sul 2-2 e rimanda il verdetto alla “bella” di Perugia in programma domenica 6 maggio al PalaEvangelisti.

Vittoria meritata dei padroni di casa che battono e murano meglio (11 gli ace e 11 i muri vincenti) e che trovano in Juantorena e Sokolov (rispettivamente 25 e 19 palloni vincenti) due importanti terminali offensivi.

Segna il passo stavolta la formazione di Lorenzo Bernardi che non riesce a scalfire il gioco avversario e manca un po’ nell’approccio al match. Ne viene fuori una partita dove i bianconeri sono costretti sempre ad inseguire e dove, con l’eccezione del secondo parziale recuperato dal 18-14, mancano sempre le occasioni per l’aggancio nel punteggio. Il servizio perugino (6 ace, 3 di Anzani) non riesce stavolta e mettere in difficoltà il dispositivo di ricezione di Civitanova che ha quindi buon gioco in attacco (3 i muri dei Block Devils, 2 nella rimonta del secondo set) e ne trae giovamento poi in tutti i fondamentali.

Atanasijevic (20 punti) è il miglior realizzatore dei suoi, ma in generale la sensazione è stata quella che il pallino in mano questa sera lo avesse sempre la Lube.

Sarà dunque gara 5. L’epilogo probabilmente più giusto tra queste due squadre. Perugia più volte in questi playoff è caduta ed ha dovuto rialzarsi. E lo ha sempre saputo fare, gettandosi ogni volta alle spalle tossine, amarezza e tutto il resto. E domenica potrà giocarsi tutto nella propria casa, il PalaEvangelisti, in virtù del primo posto al termine della regular season.

Saranno i prossimi cinque giorni intensi, nei quali sarà importante recuperare e lavorare per non commettere gli stessi errori, tecnici ed anche di approccio, commessi stasera.

In palio c’è quel triangolino tricolore che è il sogno di un anno. E Perugia sicuramente se la giocherà alla grande!

IL MATCH

Formazione tipo per Bernardi. Subito 2-0 Lube con l’ace di Christenson. Altro ace, stavolta di Junatorena (4-1). Altri due break per Civitanova con il muro di Cester e l’errore di Russell (7-2). Perugia aggiusta la fase di cambiopalla con Atanasijevic che mette a terra il pallone del 12-8 e quello del 12-9. Ace di Stankovic con l’aiuto del nastro (14-10). Dentro Berger per Russell. Perugia dimezzale distanze con l’ace di Anzani (16-14). Fuori il pallonetto di Kovar ed i Block Devils tornano a contatto (16-15). Cester fa ripartire i suoi (18-15). Giocano bene i padroni di casa e scappano un’altra volta (21-16). È il break decisivo del parziale con Stankovic che chiude direttamente dai nove metri (25-19).

Avvio ancora positivo dei padroni di casa (3-1). +3 Lube con il maniout di Juantorena (7-4). Muro di Stankovic su Atanasijevic (9-5). Russell dimezza (9-7), Juantorena ristabilisce (11-7). Ancora Civitanova con Kovar e l’ace di Juantorena (14-8). Ace di Atanasijevic (14-10). Recupera un altro punto Perugia con Zaytsev (15-12). Ace di Anzani (16-14). Ace di Kovar, Lube di nuovo a +4 (18-14). Muro di Atanasijevic su Juantorena e poi quello di Russell su Sokolov (19-18). Atanasijevic tiene a contatto i suoi (21-20). Perugia trova la parità con l’attacco di Russell (21-21). Si resta a braccetto (23-23). Ace di Anzani, set point Perugia (23-24). Maniout di Sander, si va ai vantaggi (24-24). Maniout di Zaytsev (24-25). Chiude Podrascanin (24-26).

Subito due della Lube in avvio (2-0). Fuori Sokolov e parità (2-2). Si procede sempre a braccetto con Podrascanin che mette a terra il primo tempo dell’8-8. Ace di Atanasijevic (9-10). Ace di Stankovic e poi errore di Atanasijevic e maniout di Sokolov (13-10). Ace di Sokolov (15-11). Muro di Cester (17-12). Contesa vincente di Sokolov (20-14). Zaytsev mette a terra il pallone del 22-18. Il muro di Juantorena chiude il set (25-19).

3-1 Lube con Juantorena sugli scudi. Muro di Christenson (6-3). Perugia accorcia con il maniout di Zaytsev (6-5). Nuovo allungo di Civitanova con il primo tempo di Stankovic (9-6). Ace di Zaytsev (9-8). Fuori l’attacco di Russell (10-8). Dentro Berger. Ace di Christenson (11-8). Errore di Perugia e timeout Bernardi (13-9). Out Sokolov (15-13). Incomprensione nella metà campo di Civitanova (16-15). Due muri Lube (19-16). Primo tempo di Stankovic (21-17). Ace di Juantorena (22-17). Muro di Berger (22-19). Sokolov mette palla a terra (23-19). Berger tocca l’astina, match point Lube (24-19). Chiude Sokolov (25-20).

IL TABELLINO

CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-1

Parziali: 25-19, 24-26, 25-19, 25-20

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Christenson 5, Sokolov 19, Stankovic 12, Cester 8, Kovar 5, Juantorena 25, Grebennikov (libero), Candellaro, Sander 1, Marchisio. N.e.: Casadei, Milan, Zhukouski. All. Medei, vice all. Camperi.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 20, Podrascanin 6, Anzani 7, Zaytsev 9, Russell 9, Colaci (libero), Berger 4, Shaw, Cesarini, Della Lunga. N.e.: Ricci, Andric. All. Bernardi, vice all Fontana.

Arbitri: Andrea Puecher – Fabrizio Pasquali

LE CIFRE – CIVITANOVA: 19 b.s., 11 ace, 54% ric. pos., 32% ric. prf., 58% att., 11 muri. PERUGIA: 16 b.s., 6 ace, 47% ric. pos., 20% ric. prf., 48% att., 3 muri.