L’ha dovuta vincere due volte la Monini Marconi, ma quel che conta è che l’ha vinta. Avanti due set a uno e 19-13 nel quarto, gli oleari hanno subito la veemente rimonta della BCC che ha annullato un match point e portatola gara al tie break. Proprio lì, quando l’inerzia sembrava tutta dalla parte dei padroni di casa, quando il pubblico del Palagrotte sembrava in grado di spingere i propri beniamini alla vittoria, è arrivata la contro-reazione dei Provvedi boys che hanno lottato come leoni e piazzato la zampata decisiva proprio sul finale con un ace di Bertoli e un muro su Cazzaniga. Gara 1 è della Monini Marconi, il fattore campo è invertito e ora, mercoledì alle 18.30, la bolgia sarà al Palarota, dove una città intera sogna di coronare qualcosa di incredibile.
Riccardo Provvedi conferma la formazione che in semifinale ha sconfitto Siena mandando in campo Morelli e Monopoli sulla diagonale opposto-palleggiatore, Mariano e Bertoli schiacciatori-ricevitori, Zamagni e Bargi centrali, Romiti libero. Fa la stessa cosa coach Lorizio che conferma il sestetto con Garnica e Cazzaniga, Moreira e Canuto, Presta e Ferraro con Cavaccini libero. L’esperto palleggiatore pugliese mette in difficoltà Spoleto dai 9 metri, il resto lo fanno Moreira in attacco e Ferraro a muro per l’8-5 che induce Provvedi a fermare il gioco. La BCC è attenta nella correlazione muro-difesa, i martelli brasiliani molto positivi in attacco e il divario si allarga fino al 14-9 quando Spoleto, con una serie positiva di Mariano e alcuni tocchi a muro torna a meno due, perfezionando poi l’aggancio con due ace consecutivi di Zamagni. Castellana strappa ancora con un ace di Ferraro e un tap-in di Cazzaniga (21-19) e questa volta, sfruttando anche qualche indecisione olearia in ricezione, va dritta alla meta chiudendo 25-21.
Spoleto comincia con più attenzione il secondo set, la BCC non sta a guardare e la partita si infiamma. Sul 7 pari già tante azioni spettacolari in entrambe le metà del campo con la Monini che prova a scappar via in più di un’occasione ma non trova la spallata decisiva. Sul 12 pari Canuto accusa un piccolo problema fisico che comunque non gli impedisce di proseguire il match, Morelli attacca il pallone del più due (12-14) e Lorizio preferisce fermare il gioco per parlare coi suoi. Fa lo stesso Provvedi sul 14 pari, è una gara anche di nervi e i due tecnici cercano di tenere più saldi possibili quelli dei propri ragazzi. Ci riesce meglio, in questa fase, la Monini Marconi che scappa a più cinque (20-15) sporcando gli attacchi di Moreira e contrattaccando con Mariano e Morelli, ma subisce le battute di Garnica che riavvicinano i suoi a meno tre (20-23). A togliere le castagne dal fuoco ci pensano un attacco vincente di Bertoli e uno lungo di Cazzaniga: 20-25 e parità ristabilita.
Il muro oleario sale in cattedra nel terzo parziale. Quello punto di Zamagni su Cazzaniga vale il 5-6, ma sono tantissimi i palloni sporcati che consentono contrattacchi puliti e riportano avanti la Monini 9-7. Morelli è inarrestabile, quando Mariano fa punto direttamente con la difesa in bagher Lorizio deve necessariamente chiamare un time out per provare a svegliare i suoi. E’ sempre Mariano a chiudere il punto più bello del match dopo 4 salvataggi difensivi ai limiti del possibile di una Monini che gioca ad un’intensità pazzesca, e che con Morelli trova l’ace del 14-21. L’opposto foggiano continua a sparare bordate nel campo avversario, la BCC fa una fatica bestiale a bucare il muro avversario. L’epilogo è tutto di marca spoletina (16-25) e vale il sorpasso nel conto dei set.
L’impresa, nel quarto, è mantenere questo tipo di intensità. Si comincia bene con l’ace di Monopoli per il 2-4 e con quello di Festi (subentrato a Bargi) che vale il 5-8 e il time out per Lorizio. E’ Canuto a tenere a galla i suoi con due attacchi che si infilano tra la rete e Zamagni, ma Spoleto non cede di un millimetro e ricomincia a difendere alla grande e attaccare ancora meglio, con un Morelli sempre irresistibile e un Mariano martellante dai nove metri (9-14). Il sussulto della BCC coincide con il ritorno in campo di Cazzaniga, anche se il break di 4-0 porta la firma di Bruno Canuto. Provvedi chiama il suo secondo time out in pochi istanti coi suoi avanti di due (17-19) e poi manda in campo Garofalo, Castellana ora però crede nella rimonta che si concretizza con un muro su Festi. Ai vantaggi la BCC ha un giocatore in più in campo, è il pubblico del Palagrotte che la spinge tantissimo, annulla un match pointe con due muri consecutivi di Presta rimanda la fine delle ostilità al tie-break.
Che inizia col break point di Cazzaniga nella bolgia di un palazzetto ora tutto in piedi. Al cambio campo c’è però la Monini avanti di due lunghezze, frutto di due ottimi attacchi di Mariano. Le squadre tentano di superarsi in tutti i modi, Castellana torna avanti di due con Cazzaniga (12-10) ma Spoleto non molla e controsorpassa con l’ace di Bertoli (13-12). Il muro di Festi e Mariano su Cazzaniga vale il match point che stavolta non viene fallito. E’ Mariano a mandare la Monini Marconi in paradiso!
BCC Castellana Grotte – Monini Spoleto2-3 (25-21; 20-25; 16-25; 28-26; 13-15)
BCC Castellana Grotte:Cazzaniga 7, Garnica 3, Canuto 14, Moreira 19, Presta 7, Ferraro 11, Cavaccini (L), Parisi, Astarita, Quarta, Barbone, De Santis 5, Scio, Pace (L). All: Lorizio
Monini Spoleto: Morelli 21, Bargi 7, Mariano 14, Zamagni 14, Monopoli 2, Bertoli 12, Romiti (L). Garofalo, Festi 5, Joventino, Vanini, Segoni, Iaccarino, Marta (L). All: Provvedi