Pur decimata, la Monini Spoleto riesce a vincere 3 a 1 (19-25, 25-11, 25-22, 25-21) l’amichevole giocata al Palarota contro il Città di Castello. Senza Vigilante (indisponibile), Marchetti (infortunato ad un piede) e Grechi (fermato dalla febbre), l’allenatore Romanò è costretto a cambiare radicalmente l’assetto della squadra, mandando in campo Musco, Lucas, Lattanzi, Segoni, Battistelli, Ceccarelli e Santini libero. E le risposte ottenute sono convincenti. Perso il primo set, con gli oleari intenti a trovare il giusto equilibrio e Castello pronta ad approfittare delle iniziali difficoltà degli avversari, nel secondo parziale la partita cambia. La Monini Spoleto si rianima e impone fin da subito il proprio ritmo, chiudendo il set senza particolari difficoltà anche grazie all’apporto in fase difensiva di Costanzi. Unica nota stonata l’infortunio ad una caviglia di Musco, sostituito nel corso della partita da Trombettoni. Nel terzo set le due formazioni si fronteggiano alla pari fino al 17 a 17 ma è capitan Lattanzi a lanciare i suoi verso il 25 a 22 definitivo. Nel quarto set Romanò manda in campo Preziosi per far riposare Battistelli. La Monini Spoleto si scrolla di dosso definitivamente gli avversari sul 16 a 15 e chiude 25 a 21.
Gli oleari torneranno in campo sabato 12 ottobre, alle ore 18 al palasport “G. Mecatti” di Riotorto, per affrontare la Bambagioni Autotrasporti Grosseto nell’ultimo turno della Coppa Italia (girone 5). La formazione toscana, nella gara di andata, si impose 2 a 3.
«Purtroppo – ha spiegato Romanò – Musco ha subito una storta abbastanza grave e non sta bene, Marchetti vediamo se riusciremo a recuperarlo per la prima partita del campionato mentre Grechi forse ci sarà sabato. Di sicuro non affrontiamo questa gara nelle migliori condizioni possibili. L’amichevole con Castello ha dimostrato che stiamo migliorando ma dobbiamo continuare ad allenarci tanto per migliorare il feeling tra i giocatori. Sono convinto che il lavoro alla fine paga sempre e l’importante è che i miei ragazzi tengano sempre a mente qual è il nostro obiettivo. Sono contento di come si stanno allenando ma in partita ancora non riusciamo ad esprimerci al meglio. In ogni caso sono sereno: la squadra ha iniziato il processo di crescita e presto troveremo quell’equilibrio che ci permetterà di giocare sereni e senza preoccupazioni. Grosseto è una buona squadra con grandi palleggiatori e dovremo dare il massimo per vincere».