La Monini Spoleto si congeda dal Palarota per il 2016 nel migliore dei modi, vincendo 3-1 una gara sofferta contro un ottimo avversario come la Caloni Agnelli Bergamo che ha venduto cara la pelle per quattro, combattutissimi set. Ora la classifica vede gli oleari e Brescia appaiati al primo posto con 25 punti, anche se il quoziente set ora sorride a Cisolla e compagni e quindi la Monini, di fatto, è seconda.
Il match – Spoleto scende in campo con Monopoli e Morelli palleggiatore-opposto, Bertoli e Joventino in banda, Zamagni e Bargi al centro, Romiti libero. Il muro oleario comincia molto bene il match sporcando tutti gli attacchi degli ospiti, che rispondono dai 9 metri con l’ace di Cavuto. Bene Morelli e Bertoli in attacco, così come Cavuto tra gli ospiti, la Monini viaggia con un margine di 2-3 punti ma Bergamo è sempre sul pezzo, soprattutto con gli attaccanti di posto 4. Quando però il muro oleario mette fine ad un’azione al cardiopalma coach Graziosi chiama time out intuendo che l’equilibrio si è rotto, ed effettivamente al rientro in campo Hoogendoorn incappa in un attacco out e in un muro di Morelli che portano il punteggio sul 23-18. Chiude il set lo stesso Morelli con un potentissimo diagonale.
L’inizio di secondo parziale ricorda molto il primo nell’andamento. C’è un Morelli che attacca bene e palleggia ancora meglio per Bertoli, ma c’è anche una Caloni Agnelli che risponde colpo su colpo con i suoi attaccanti e impatta a quota 10 grazie al muro su Joventino. Il primo time out per la panchina spoletina arriva sul 13-14, c’è equilibrio nel punteggio ma i padroni di casa sembrano in grado di esaltarsi nelle azioni più spettacolari, come quella che inizia con la difesa di Joventino e finisce col missile di Bertoli per il nuovo vantaggio (19-18). Sul 23-22 e Festi al servizio Graziosi intuisce ancora una volta il pericolo e ferma il gioco, ma il gigante oleario confeziona ugualmente due servizi magistrali (il secondo aiutato dal nastro) che chiudono il set sul 25-22.
Due attacchi di Bargi danno l’impronta olearia anche al terzo parziale, che ancora una volta procede sul filo dell’equilibrio. Bergamo passa vantaggio con il servizio di Pierotti ma fa fatica a concretizzare le palle break che costruisce, Spoleto sembra più cinica e col muro di Morelli torna avanti (11-10). Il break ospite arriva qualche minuto più tardi per effetto di un paio di buoni muri e di un’invasione di Joventino (15-18). Provvedi chiama time out e manda in campo Mariano al posto del brasiliano e soprattutto Festi, che pesca l’ace del 19-21. C’è poi il muro pazzesco di Zamagni su Hoogendoorn ad accorciare ulteriormente le distanze, l’attacco out di Pierotti completa la rimonta, ma ai vantaggi Bergamo è più lucida e con il diagonale di Cavuto chiude 24-26.
Sono ancora Morelli e Bertoli a trascinare la Monini nell’inizio di quarto set, in cui Bergamo comincia a trovare buone risposte anche dai suoi centrali. Il gioco vive di sorpassi e controsorpassi senza soluzione di continuità, prova ad indirizzarlo Morelli con un mani-out vincente e un muro punto su Cavuto (15-13, time out Graziosi) ma Luppi si riprende il maltolto murando lo stesso opposto spoletino. Il break Monini arriva proprio quando il pallone è più pesante: è un muro di Morelli che cancella Pierotti per il 22-19, ed è sempre un muro di Morelli che toglie l’incubo dei vantaggi: 25-23 e vittoria Spoleto.
Monini Spoleto – Caloni Agnelli Bergamo 3-1 (25-21; 25-22; 24-26; 25-23)
Monini Spoleto: Morelli 28, Bargi 8, Zamagni 7, Monopoli 1, Joventino 7, Bertoli 18, Romiti (L), Vanini, Segoni 1, Festi 2, Mariano 3, Garofalo, Iaccarino, Marta (L). All: Provvedi
Caloni Agnelli Bergamo: Luppi 10, Pierotti 13, Cavuto 11, Hoogendoorn 22, Erati 9, Jovanovic 3, De Angelis (L), Marsili, Innocenti, Cioffi, Franzoni (L), Carminati, Gamba. All: Graziosi