Il capolavoro della Monini Marconi arriva in Gara 3, quella che normalmente può dare la svolta ad una serie al meglio delle 5 partite. E la svolta, Monopoli e compagni, fortissimi giocando un match ai limiti della perfezione.
Battuta efficacissima, attacco stellare, ricezione eccellente. Ma soprattutto un carattere che farebbe invidia alla nazionale neozelandese di rugby. Questa Monini è una fuoriserie in cui tutti gli interpreti si sacrificano come se guidassero un’utilitaria. Forse è questo il segreto di questa magnifica squadra: un gruppo di ragazzi umili, professionisti seri, capaci di esaltarsi unendo le forze. Dei leoni quando l’asticella della difficoltà e la posta in palio si alzano.
Gara 3 si apre con gli stessi 6+1 di gara 2, i giocatori conoscono ormai a memoria punti di forza e debolezza dei rivali e la partita può decidersi per pochi dettagli. Entrambe le squadre la approcciano con buon piglio, agli attacchi senesi risponde colpo su colpo la Monini soprattutto con i suoi centrali. I padroni di casa provano ad andarsene con un muro su Mariano (12-9) ma Spoleto torna sotto con l’ace di Bargi e impatta a quota 13 con un grande attacco di Morelli che salta staccatissimo da rete. E’ lo stesso opposto foggiano a regalare ai suoi il primo vantaggio fermando a muro Russomanno, i punti di distacco diventano due grazie alla rigiocata che consente l’attacco vincente di Mariano e costringe Tofoli al time out. La Monini Marconi non cede di un millimetro, anzi, aumenta il vantaggio grazie ad un ace di Morelli che pesca la zona di conflitto senese e va sull’1-0.
Il secondo set si apre sul filo dell’equilibrio, come il primo. Da segnalare l’ace di Bertoli e il muro di Monopoli su Padura Diaz, ma anche un fantastico attacco in diagonale stretto di Russomanno.
Il primo time out di Provvedi arriva sull’11-9 Siena (rigiocata su Mariano e primo tempo vincente di Patriarca), Spoleto rientra con due pipe vincenti di Mariano e Bertoli e torna in vantaggio con un altro attacco del martello bergamasco (12-13). La seconda metà di set ha dell’incredibile: Siena sembra poter scappare via con un gran turno al serivizio di Padura e un muro di Noda Blanco, Spoleto però reagisce rabbiosamente e con le botta di Bertoli dai 9 metri e un muro di Bargi si porta addirittura a più tre (19-22). Sul 21-23 ruggisce Siena con due muri consecutivi, ma quando i vantaggi sembrano ormai inevitabili la difesa ospite si esalta permettendo ad uno scatenato Morelli di attaccare in maniera vincente saltando più o meno dai 5 metri. 23-25 e Monini Marconi avanti 2 set a zero.
Spoleto inizia molto bene anche il terzo parziale, ma Siena, affidandosi molto all’opposto Padura Diaz, rimane a contatto e piazza il minibreak dell’11-9 proprio con il numero 7. Ancora una volta, però, la Monini rimane tranquilla e ricuce, salvo poi dover accusare un nuovo minibreak per gli errori di misura di Bertoli e Mariano (time out Provvedi sul 15-13). Stavolta sembra essere il guizzo buono per i padroni di casa, che toccano il più quattro (19-15) con un muro a tre su Morelli. L’opposto spoletino però non ci sta e con tre bombe in diagonale riporta sotto i suoi (24-22) costringendo Tofoli a due time out ravvicinati. La rimonta spoletina si infrange sul servizio lungo di Mariano che giustamente provava a forzare, Siena riapre i giochi ma la Monini è più viva che mai.
La Emma Villas, con l’inerzia favorevole visto l’esito del terzo parziale, prova a mettere tanta pressione addosso agli avversari, che non solo non si disuniscono, ma annullano il minibreak di svantaggio piazzando un parziale di 4-0 con Monopoli in battuta (2 ace per lui). La fase decisiva arriva dopo i 15, quando Spoleto sporca una serie di palloni a muro e li ricostruisce tutti in modo perfetto, affidandoli ad uno spaventoso Matteo Bertoli che con tre attacchi consecutivi firma il 19-15. Tofoli getta nella mischia Menicali e Vedovotto (out Spadavecchia e Russomanno) ma non riesce a scuotere i suoi, che accusano ancora i colpi di uno scatenato Bertoli, top scorer dei suoi. Il primo di 5 match point arriva sulle mani di Morelli che lo fallisce una prima volta ma non la seconda: mani out perfetto sul muro senese e vittoria Monini Marconi. Ancora una grande, immensa impresa.
Emma Villas Siena: Fabroni 4, Noda Blanco 11, Padura Diaz 23, Patriarca 7, Russomanno 13, Spadavecchia 6, Cesarini (L), Vedovotto 1, Gradi, Menicali 2, Braga, Di Tommaso, Cannistrà, Battista. All: Tofoli
Monini Spoleto: Morelli 17, Bargi 8, Mariano 13, Zamagni 9, Monopoli 4, Bertoli 20, Romiti (L), Joventino, Garofalo, Segoni, Vanini, Festi, Iaccarino, Marta (L). All: Provvedi
Foto repertorio TO (Gara2)