Cultura & Spettacolo

Vittorio Sgarbi visita l’Oratorio della Madonnuccia a San Martino in Campo

Vittorio Sgarbi in visita, a sorpresa, all’Oratorio della Madonnuccia a San Martino in Campo. Il noto critico e storico dell’arte, nella tarda serata di domenica 8 luglio, è giunto inaspettatamente nella frazione perugina per vedere la piccola chiesa e il suo prezioso ciclo di affreschi per il cui restauro e valorizzazione si sta battendo un gruppo di appassionati, riuniti nel Comitato “Madonnuccia Insieme”.

Sgarbi ha osservato con grande attenzione gli affreschi, attribuiti ad Andrea Aloigi detto l’Ingegno, pittore attivo tra il 1480 e il 1516, ritenuto dal Vasari il miglior allievo del Perugino. Si è soffermato sulla Madonna che adora il Bambino dormiente, con San Cristoforo e San Bernardino da Siena, su San Giorgio a cavallo che uccide il drago e su San Martino che dona il mantello al povero. È rimasto particolarmente colpito dalla loro bellezza e dalla pregevolissima fattura, così come dalla bellezza e dall’armonia del luogo.

Va compiuto ogni passo possibile per promuovere il restauro urgente ed indifferibile di tale bellezza gravemente compromessa! È questa l’esortazione che Sgarbi ha rivolto ai componenti del Comitato che l’hanno accompagnato nella visita (la segretaria Mara Del Duca, il tesoriere Giuliano Rugini, la pittrice Fabiola Mengoni, l’avvocato Gianluca Ciurnelli) insieme all’ex presidente della Pro Loco di San Martino in Campo Giampiero Marchini, che poco prima gli aveva proposto di venire a conoscere un bene culturale da salvare ricevendo subito una risposta positiva.

Prima di salutare molto amichevolmente i suoi accompagnatori, Vittorio Sgarbi non si è sottratto ad alcune foto ed ha anche fornito alcuni consigli ai volontari del Comitato “Madonnuccia Insieme”.

Comitato che, ancora con più slancio e impegno, prosegue nelle sue iniziative per rendere possibile il restauro del ciclo di affreschi (“…uno degli episodi più significativi della produzione pittorica rinascimentale nel contado perugino”, come scrive lo storico dell’arte Stefano Ugolini, che del Comitato è Presidente, nel volume “La cultura peruginesca attorno alla Madonna del Feltro” edito a cura della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia) e per la valorizzazione culturale dell’Oratorio della Madonnuccia, inserito come attrattore artistico nella rete regionale degli ecomusei; si trova all’interno dell’Ecomuseo del Tevere, che si prefigge obiettivi di conservazione, valorizzazione, memoria anche delle risorse naturalistico-ambientali.

Hanno infatti preso avvio dal 24 giugno scorso gli eventi 2018 di “Madonnucci@incontra – appuntamenti per vivere insieme spazi di arte, musica e paesaggio”. I due prossimi appuntamenti, sul sagrato della chiesina, sono in programma sabato 14 luglio (ore 20.45), con “Sotto lo stesso cielo”, serata dedicata alla contemplazione del cielo stellato con le interpretazioni di Stefano Ugolini e il contributo dell’Associazione Astrofili di Perugia, e domenica 5 agosto (ore 20.45) con “Perugia tra ‘800 e ‘900 nelle foto amatoriali dei turisti viaggiatori”, una serata dedicata alle fotografie storiche di Perugia e dintorni a cura dell’architetto Marco Trinei, autore del libro “Fotografie e fotografi di Perugia 1850 – 1915” edito da Futura Edizioni, completata da letture di poesie e sottofondo musicale.

Per diventare “amico della Madonnuccia” è aperto il tesseramento. Per informazioni e donazioni per i lavori strutturali e di restauro, ecco i riferimenti: indirizzo di posta elettronica madonnucciainsieme@gmail.com (indicare nominativo ed eventuale numero telefonico per essere contattati); Facebook: Madonnuccia insieme.

Il progetto “Madonnuccia Insieme” vede il coinvolgimento dell’Unità pastorale XVIII (Santa Famiglia di Nazareth), della Pro Loco di San Martino in Campo, del Centro socio-culturale “Gabbiano” e dell’Ecomuseo del Tevere.