Il progetto ‘Vitrines vivantes’ è già un successo. Alle 15 di oggi, infatti, una venticinquina di ragazzi si sono presentati al Teatro Nuovo per partecipare alla selezione dei figuranti che, il prossimo 4 gennaio, animeranno le vetrine del centro storico. A questi poi si aggiungono un’altra decina di giovani che, per impegni precedentemente presi, non hanno potuto partecipare alla ‘selezione’, ma che hanno comunque confermato la loro disponibilità all’iniziativa “lo shopping diventa teatro”. Un progetto fortemente voluto dall’assessore alla cultura e turismo Giorgio Flamini (in collaborazione con l’assessore allo Sviluppo economico Benedetti) che stamani ha illustrato ai ragazzi il progetto facendo poi con loro alcune prove. Fra i giovani è spuntato fuori il vulcanico Nicola Rotini che, tanto per rompere il clima ‘ufficiale’ della cerimonia, si è infilato il cappello dell’assessore Flamini. Prossime prove per i figuranti venerdì 2 gennaio, alle ore 16.00, sempre l Teatro Nuovo: chi fosse interessato si può ancora iscrivere usando il link sul sito del Comune o il banner su TO.
Vitrines Vivantes è un successo anche fra i commercianti, una ventina dei quali hanno aderito all’iniziativa. Fra questi anche l’industriale Mario Arcangeli che per lo show room di Piazza del Mercato avrebbe chiesto ben 12 figuranti. Ma il numero dei negozi che daranno vita il 4 gennaio al progetto sembra destinato ad aumentare nelle prossime ore, dopo le iniziali critiche di alcuni esercenti della parte bassa del centro storico. Ma a Spoleto si sa, è sempre di moda il motto “armatevi e partite”. Salvo poi rivendicare un posto in prima classe.
(Ca. Cer.)