Il noto critico d'arte e deputato ha espresso il desiderio di visitare le Ceramiche Rometti, poi tappa al Museo Rometti e al Castello di Civitella Ranieri
Pomeriggio tutto umbertidese per Vittorio Sgarbi, alla scoperta della ceramica cittadina e della sua antica tradizione.
Il famoso storico dell’arte, deputato della Repubblica e sindaco di Sutri (Vt), nel pomeriggio odierno (lunedì 28 giugno) ha compiuto una visita a sorpresa a Umbertide, dove è stato accolto dal sindaco Luca Carizia, dall’assessore alla Cultura Sara Pierucci e dal consigliere comunale Ettore Spatoloni.
La prima tappa di Vittorio Sgarbi, come da suo stesso desiderio, sono state le Ceramiche Rometti, fondate da Settimio e Aspromonte Rometti nel 1927, dove l’attuale proprietario Massimo Monini ha mostrato il prezioso lavoro che viene svolto nella celebre manifattura e che rappresenta una delle più prestigiose eccellenze del territorio.
A seguire il professor Sgarbi si è intrattenuto all’interno del Museo Rometti – ospitato all’interno della Fabbrica Moderna – che conserva oltre 200 opere, dalle prime realizzazioni alle collezioni attuali, create all’interno della manifattura. Erano presenti anche l’architetto Maurizio Pucci, memoria storica delle Ceramiche Rometti, Dino Finocchi (già proprietario della manifattura per circa 40 anni, dal 1972 al 2010), Paolo Distrutti e Teresa De Santis (due dei più insigni collezionisti e conoscitori delle Rometti) il responsabile del Settore Cultura Gabriele Violini, Matteo Cesarini dell’associazione Effetto Cinema e il curatore del museo David Menghini.
Infine l’onorevole ha fatto visita presso il Castello di Civitella Ranieri, dove è stato accolto dalla direttrice esecutiva Dana Prescott e dal residency director Diego Mencaroni.
“L’attenzione per la cultura caratterizza questa amministrazione – ha detto Vittorio Sgarbi – Quella di oggi è stata una giornata utile. Tornerò a visitare questa città così importante”. “Quella dell’onorevole Sgarbi – afferma il sindaco Luca Carizia – è stata una sorpresa molto piacevole. E’ stato un onore accompagnarlo in questo percorso alla scoperta di alcune delle eccellenze artistiche e culturali del nostro territorio”.
