Categorie: Cultura & Spettacolo Terni

Visioninmusica Terni, giovedì 3 aprile all'auditorium Gazzoli in scena Raul Midòn

Giovedì 3 aprile sul palco dell'Auditorium Gazzoli, per l'ultimo concerto di Visioninmusica 2014 vedremo esibirsi una vera celebrità oltre oceano che arriva in Italia per stupire e incantare con il grande dono della sua voce. Un one-man band che trasforma “la sua chitarra in un’orchestra e la sua voce in un coro”. The New York Times.

Il songwriter e chitarrista Raul Midón ha conquistato una grande fama internazionale e si è affermato come una delle voci più singolari degli ultimi anni nella scena mondiale. “Un eclettico avventuriero”, come definito dalla rivista People, Midón ha collaborato con maestri come Herbie Hancock e Stevie Wonder, partecipando alle registrazioni di dischi di Jason Mraz, Queen Latifah e Snoop Dogg, oltre alla colonna sonora di Spike Lee She Hate Me. Nativo del Nuovo Messico e cieco dalla nascita, ha pubblicato sette album dal 1999, tra cui la hit State of Mind (Manhattan/EMI, 2005), A World Within a World (Manhattan/EMI, 2007) e Synthesis (Decca/Universal, 2009). Sua ultima pubblicazione è l’accattivante CD/DVD Invisible Chains – Live from NYC (2012), che documenta un concerto in un pub di New York. Voce da perfetto soul man, è stato molto influenzato da grandi del passato come Donny Hathaway, Richie Havens, così come Sting e Paul Simon.

Tuttavia la sua musicalità lo rende, come ha scritto l’Huffington Post, “un uomo libero da ogni categoria”.

 Da piccolo qualcuno gli disse che cecità significa non poter far questo o quello, ed è per questa ragione che Midón ha dedicato la sua vita ad abbattere gli stereotipi, solo con la sua voce e la sua chitarra. In lui convivono una setosa voce da tenore e una chitarra dal suono pulito e docile, senza la minima sbavatura. Uno stile percussionistico, sincopato e fatto di soul, neo soul, jazz e musica latina; uno stile in cui basso, armonie e linee melodiche volano via dalle corde e sembra impossibile che siano solamente le due mani a produrle. E se tutto ciò non fosse sufficiente, Midón improvvisa perfettamente con la voce una tromba jazz che accompagna la sua chitarra in modo unico, in una performance che è stata descritta così dall’autorevole Huffington Post: “egli suona con una libertà ed una gioia tali che perfino le sue mani sembrano sorridere…”.

L’imminente nuovo album di Midón vede il cantante-chitarrista aggiungere l’abilità di produttore e ingegnere al proprio portfolio, con l’uso di un complesso software speciale per non vedenti a comando vocale. Il progetto annovera collaborazioni con icone del soul quali Bill Withers, la cantautrice R&B Lizz Wright, il bassista jazz cameroniano Richard Bona e un giovane duo pop, i Bailen Bros. L’album include anche la partecipazione della cantante jazz Diane Reeves, quattro volte vincitrice dei Grammy.

Midón trae ispirazioni sonore da diverse culture, inglobando le percussioni del latino-americano e suonando il Charango, una piccola chitarra a dieci corde originaria delle Ande. Egli stesso definisce il suo lavoro: “il più eclettico dei miei precedenti album, sarà dinamico e salterà da una parte all’altra… luoghi dove andare… going places”. www.raulmidon.com