Arriva da Cuba in diretta per l’edizione estiva di Visiononmusica un artista che ha già fatto molto parlare di sé a livello mondiale! Mercoledì 29 giugno alle ore 21:00 il grande palcoscenico dell’Anfiteatro romano di Terni ospiterà il trio di Alfredo Rodriguez – artista candidato al Grammy che la critica ha paragonato a tre leggendari pianisti jazz: Keith Jarrett, Thelonious Monk e Art Tatum. Rodriguez si esibirà insieme a Michael Olivera alla batteria e Yarel Hernandez al basso.
Nato a L’Avana in una famiglia di musicisti, Rodriguez ha forgiato il suo talento nella città natale, non solo perché vi ha frequentato il Conservatorio Amadeo Roldán e successivamente l’Instituto Superior de Arte (oggi Universidad de las Artes de Cuba), ma anche perché a L’Avana risiedono anche i suoi interessi musicali extra accademici, di jazz e di tradizione popolare autoctona. Le sue radici affondano dunque sia nel rigoroso repertorio classico di Bach e Stravinsky sia nella musica latina e naturalmente cubana. Svolta decisiva nella carriera di Alfredo è stato il trasferimento negli Stati Uniti: qui ha esposto il patrimonio musicale conseguito fino a quel momento ad una enorme varietà di influenze, dando così vita ad uno stile personale e lontano dagli stereotipi.
Nel 2006 avviene un episodio chiave: durante un’esibizione al Montreux Jazz Festival, viene notato da Quincy Jones, che, impressionato dalle sue qualità, decide di seguirlo. In breve Rodríguez conquista i prestigiosi palcoscenici del Newport Jazz Festival, del North Sea Jazz Festival, di Jazz in Marciac, di Umbria Jazz e di Jazz à Vienne. Sotto l’egida del suo mentore, Rodríguez intraprende anche la carriera discografica da leader e su etichetta Mack Avenue incide album in rapida e regolare successione: Sounds of Space (2012), The Invasion Parade (2014), Tocororo (2016), The Little Dream (2018). Nel frattempo, collabora anche con musicisti del calibro di Wayne Shorter, Herbie Hancock, Patti Austin, McCoy Tyner.
In The Invasion Parade, Rodríguez esplora le sue memorie di Cuba, della sua gente e della cultura che si è lasciato alle spalle. Coprodotto da Quincy Jones e suonato da un eccellente ensemble, con Esperanza Spalding e Pedrito Martínez coprotagonisti, l’album include pezzi originali e rivisitazioni delle intramontabili Guantanamera, Veinte Años e Quizás, quizás, quizás. Il suo album più recente, in collaborazione con Pedrito Martinez, è Duologue (2019). Nel suo trio attuale è accompagnato da Michael Olivera alla batteria e Yarel Hernandez al basso.
I biglietti per il concerto sono in vendita in loco e sul circuito Vivaticket.
Maggiori informazioni sul pianista al sito http://www.alfredomusic.com
Visioninmusica Summer 2022