Come ogni anno si rinnova il sodalizio tra la Fondazione Carit e Visioninmusica che, con il sostegno di Banco Desio e della Brianza, regalano alla città un emozionante Concerto di Natale. Quest’anno, nella suggestiva Chiesa romanica di San Francesco (Terni), l’appuntamento – in programma sabato 14 dicembre alle ore 17 e alle ore 21 – vedrà protagonista la giovane stella del violoncello Ettore Pagano, accompagnato da I Solisti di Pavia, in un omaggio al genio del compositore russo P.I. Tchaikovsky.Il maestro russo è uno dei compositori più amati della stagione natalizia, con il suo iconico balletto “Lo Schiaccianoci” che riempie i palcoscenici di tutto il mondo. Quest’anno, anche i prestigiosi teatri come La Scala di Milano e la Royal Albert Hall di Londra rendono omaggio alle sue opere. Le composizioni che presenteranno gli artisti protagonisti dell’evento, tra cui la celebre Serenata e le Variazioni su un tema rococò, raccontano un periodo di straordinaria creatività, ricco di emozioni e di riferimenti all’estetica mozartiana. La Serenata è un capolavoro di eleganza e introspezione, dove i temi melodici evocano la tradizione musicale russa, mentre l’intensa espressività di Tchaikovsky garantisce momenti di pura bellezza e coinvolgimento emotivo. |
ETTORE PAGANONato a Roma nel 2003, ha iniziato lo studio del violoncello a nove anni.Allievo dell’Accademia Chigiana sotto la guida di Antonio Meneses e David Geringas, ha frequentato la Pavia Cello Academy con Enrico Dindo e l’Accademia W. Stauffer di Cremona. Ha terminato il corso di Laurea triennale al Conservatorio di S. Cecilia a Roma laureandosi con il massimo dei voti, lode e menzione. Dal 2013 a oggi gli è stato assegnato il primo premio assoluto in oltre 40 concorsi nazionali e internazionali.In particolare, nel 2017 ha ottenuto dalla New York International Artist Association una borsa di studio e un concerto premio alla prestigiosa Carnegie Hall; nel 2019 ha vinto il Primo premio al Concorso “Giovani musicisti” promosso dalla Filarmonica della Scala. I più recenti riconoscimenti internazionali che arricchiscono il suo già cospicuo palmares di vittorie sono il primo premio al prestigioso Khachaturian Cello Competition svoltosi nel giugno 2022 a Yerevan, e il secondo premio (oltre a due premi speciali della Giuria) all’Enescu Cello Competition di Bucarest (settembre 2024).È stato già invitato a suonare in recital su importanti ribalte internazionali sia in recital sia come solista con orchestre a Parigi, in Germania (Berlino, Amburgo, Stoccarda), Svizzera, Austria, Ungheria, Croazia, Romania, Albania, Lituania, Finlandia, Armenia, Kuwait, Oman, Stati Uniti d’America. Nel corso dell’ultimo biennio sono stati programmati significativi inviti in primarie società concertistiche italiane e prestigiose istituzioni orchestrali con impegni confermati – tra gli altri – a Torino, Milano, Genova, Verona, Venezia, Trieste, Bologna, Ancona, Roma, Napoli, Palermo, Cagliari. Degni di particolare nota sono il debutto nella stagione dell’ Accademia Nazionale di S. Cecilia al Parco della Musica di Roma, e gli inviti dell’ Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI come solista in tre singolari occasioni: nella stagione concertistica programmata all’Auditorium Toscanini di Torino con diretta Radio3 e video Raicultura; in trasferta alla Royal Opera House di Muscat (Oman); al Concerto della Festa della Repubblica al Quirinale alla presenza del Capo dello Stato con diretta TV Raiuno. Attualmente suona un violoncello Ignazio Ongaro (Venezia – 1777) affidatogli da Setaro Fine Instruments. |
I SOLISTI DI PAVIAFondata nel 2001 dall’incontro tra la Fondazione Banca del Monte di Lombardia e il talento e l’entusiasmo del violoncellista Enrico Dindo, l’Orchestra da Camera I Solisti di Pavia ha avuto l’onore di accogliere come Presidente Onorario il leggendario violoncellista russo Mstislav Rostropovich.In oltre venti anni di attività, I Solisti hanno realizzato tournée internazionali di successo in Russia e Sud America oltre a Repubbliche Baltiche, Libano, Algeria, Malta, Svizzera, Turchia, Germania, Croazia e Slovenia, ospiti di sale prestigiose come il Teatro dell’Ermitage di San Pietroburgo, la Sala Tchaikovsky di Mosca, la Salle Paderewski a Lausanne, il Teatro Coliseo a Buenos Aires, la Salle Gaveau a Parigi e il Teatro alla Scala di Milano. Nel 2004, l’ensemble è stato invitato ad Algeri in occasione della chiusura del Semestre di Presidenza Italiana dell’Unione Europea. In Italia, I Solisti di Pavia hanno calcato i più importanti palcoscenici di teatri, festival e stagioni concertistiche e hanno collaborato con artisti quali Massimo Quarta, Sergej Krilov, Bomsori, Laura Marzadori, Simone Rubino, Kai Strobel, Giuliano Carmignola, Ottavio Dantone, Ambrogio Maestri, Felix Klieser, Pietro De Maria e Andrea Lucchesini.Costante è la presenza del gruppo nella città di Pavia e dal 2016, le rassegne di musica da camera “I Cortili in Musica” e “Bach in Città” ne hanno caratterizzato la programmazione musicale raccogliendo grande apprezzamento da parte del pubblico e arricchendo l’offerta musicale anche in tempi di pandemia. L’ensemble mostra da sempre grande versatilità, muovendosi con disinvoltura dal repertorio barocco, al contemporaneo fino ai progetti crossover come “Valentina! Un violoncello a fumetti”, che ha portato a coniugare l’arte fumettistica di Guido Crepax con le composizioni di Jorge Bosso. I Solisti di Pavia ed Enrico Dindo hanno inciso sei CD per l’etichetta Velut Luna e dal 2011, cinque CD per Decca con i concerti di Vivaldi, C.P.E. Bach, N. Kapustin, F.J. Haydn e le quattro stagioni di Astor Piazzolla. |