Terni

Visioninmusica celebra 20 anni di successi: ecco il programma della nuova stagione

Visioninmusica celebra il suo ventesimo anno di attività con la stagione 2024. Le sette scelte musicali in programma sono riassunte dal titolo della stagione: Musica Multiforme. La scelta di tale appellativo è così spiegata da Silvia Alunni, presidente e direttrice artistica dell’associazione: “Visioninmusica accoglie sul proprio palco le trasformazioni in atto nel panorama musicale, avventurandosi anche in sentieri sonori inediti, con l’intento dichiarato di rendere accessibili mondi musicali che rischiano di rimanere sommersi nel panorama mainstream. Chiaramente, alla base del processo di selezione degli artisti in cartellone, ci sono l’eccellenza e la qualità artistica che proponiamo al nostro pubblico da vent’anni, sulle quali non scendiamo a compromessi. Si tratta di una stagione audace, internazionale e giovane. Un mosaico che si compone di alcune delle più originali proposte del panorama internazionale, con artisti largamente affermati e nuovi talenti tutti da scoprire.”

Apre la stagione Francesco Baccini

L’apertura di stagione, venerdì 19 gennaio, è affidata a Francesco Baccini, che celebra i suoi trent’anni di carriera con Archi e Frecce. In compagnia degli archi dell’Alter Echo String Quartet e degli arrangiamenti del chitarrista Michele Cusato, il cantautore genovese offre reinterpretazioni acustiche dei suoi brani più celebri in uno spettacolo unplugged ironico e intimo che unisce la vena rock-blues del Baccini che tutti conoscono e il lato classico della sua formazione musicale giovanile.

arriva il primo ospite internazionale, il chitarrista britannico Mike Dawes, che ha scelto Visioninmusica per mostrare al pubblico italiano la sua impareggiabile tecnica fingerstyle. Riconosciuto “Miglior Chitarrista del Mondo” da Total Guitar Magazine e MusicRadar per due anni consecutivi (2017 – 2018), Dawes è celebre per le sue performance altamente coinvolgenti ed immersive, che intrattengono il pubblico con spettacolari improvvisazioni e momenti ironici.

Giovedì 7 marzo

segna il ritorno dei Dock in Absolute con il loro terzo album [Re]flekt, registrato in soli tre giorni presso lo studio della Cam Jazz. Il trio lussemburghese si conferma forza trainante della nuova scena jazz internazionale con il suo sound unico, caratterizzato da ritmi cangianti e leitmotiv melodici che si riflettono in tutta la loro produzione discografica.

Venerdì 22 marzo

spiccheremo il volo sulle note di Don’t Forget to Fly di Remo Anzovino. Il pianista e compositore traduce in musica l’antico desiderio umano di volare, ispirato da luoghi leggendari come il Monte Ceceri a Fiesole, associato ai voli pionieristici di Leonardo Da Vinci. La suite in 12 movimenti evoca, suggestivi scenari aerodinamici, dalla luce lunare della traccia Morning Moon alla sospensione della gravità in No Gravity, e alla coreografia del volo degli uccelli in Dance of Birds, dando vita a un’esperienza sonora coinvolgente e immersiva. In apertura al concerto un omaggio a Raffaella CarràIO da capogiro. IO senza respiro. Uno spettacolo teatrale con musica dal vivo che omaggia l’icona della musica italiana e ne restituisce un ritratto profondo come donna e artista, luminosa e brillante ma anche fragile e umana. Protagonisti l’attrice Cecilia Di Giuli e i pianisti Denis Zardi e Lucrezia Proietti.

In chiusura di stagione, due appuntamenti dal sound latino.

Venerdì 5 aprile Ana

Carla Maza, emergente cantante e violoncellista cubana, presenta Caribe, il suo terzo album in studio. Mescolando influenze di ritmi latinoamericani, come cumbia, bossa-nova, tango argentino, ritmi afro-cubani e rumbe caraibiche, la Maza incarna un moderno Omero invocando la Musa per raccontare l’essenza del Caribe. In un gesto di autonomia artistica, ha deciso di comporre e produrre l’intero album da sola, sottolineando la sua intenzione di celebrare la musica latina riflettendo la sua sensibilità e gioia di vivere.

Venerdì 19 aprile

Daniel García, una delle voci più influenti del jazz spagnolo, si esibisce con il suo brillante trio a Visioninmusica. Il suo secondo album, Vía de la Plata, vanta collaborazioni con artisti di alto profilo come Ibrahim Maalouf, Anat Cohen e Gerardo Núñez, evidenziando la sua fama nell’ambito jazz e flamenco. Il trio, completato da Reinier “El Negrón” Elizarde al contrabbasso e Michael Olivera alla batteria, mostra una relazione musicale fluida e quasi telepatica. La musica di García fonde le radici della sua terra con il jazz contemporaneo, abbracciando influenze musicali che spaziano dal classico al flamenco e all’improvvisazione jazz.

I concerti di Visioninmusica 2024 si svolgeranno a Terni all’Auditorium Gazzoli con inizio alle ore 21.

ABBONAMENTO INTERO: 105 euro (in vendita dal 27 novembre 2023)

Biglietti da 20 a 25 euro in prevendita online sul circuito Vivaticket e presso tutti i rivenditori autorizzati (in vendita dal 27 novembre).

Rivendita a Terni: New Sinfony – galleria del Corso, 12 – Terni

Circuito nazionale: WWW.VIVATICKET.IT

PROMOZIONE NATALE (fino al 24 dicembre 2023): con un unico acquisto di almeno due spettacoli si ha diritto al biglietto ridotto.

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Il concerto di Natale

Come ogni anno si rinnova il sodalizio tra la Fondazione Carit e l’associazione Visioninmusica che, con il sostegno di Banco Desio e della Brianza, regalano alla città un emozionante Concerto di Natale. Quest’anno, nella suggestiva Chiesa romanica di San Francesco (Terni), l’appuntamento – in programma sabato 16 dicembre alle ore 21 – vedrà protagonista la travolgente energia di Pastor Ron e del suo Gospel Show.

Gospel Show

Il Gospel Show rappresenta un viaggio nel mondo della musica gospel, partendo da brani tradizionali che risalgono alle origini del genere, radicato nell’intensità spirituale dei canti degli schiavi afroamericani nel sud degli Stati Uniti. L’esperienza evolve attraverso esecuzioni di composizioni contemporanee e arrangiamenti che si ispirano ai ritmi del blues e all’improvvisazione jazzistica. Oltre alla grande musica, il Gospel Show offre momenti di sano umorismo, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza di intrattenimento multiforme. Pastor Ron, infatti, crede fermamente che la Parola di Gesù possa essere diffusa in molteplici modi, dal classico sermone, al palcoscenico e alle produzioni discografiche. La sua personalità straripante e il suo contagioso umorismo riescono a coinvolgere il pubblico, trasmettendo in vari modi la gioia della fede.