E’ imputato perché, secondo la denuncia della ex moglie, avrebbe molestato sessualmente la figlia minore adottata. L’uomo, un cinquantenne residente nel perugino, che si dichiara totalmente estraneo alle accuse, è comparso ieri mattina dinanzi al giudice per l’udienza preliminare, Margherita Amodeo. Tramite il suo avvocato, Gianni Spina, l’uomo ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato, che in caso di condanna gli varrà lo sconto di un terzo della pena.
La ex moglie invece si è costituita parte civile con il legale Giacomo Manduca. Secondo quanto emerso i fatti si sarebbero verificati circa cinque anni fa, quando la ragazzina aveva dodici anni e sarebbero andati avanti per un po’ di tempo. Poi, mentre i due erano in fase di separazione, la madre ha sporto denuncia sulla base del racconto della minore.
L’udienza è stata poi rinviata al 22 febbraio prossimo.