Un novantenne accusato di aver palpeggiato la badante e minacciata perché andasse a letto con lui, fino ad indurla a scappare via, ed un sessantenne trascinato in aula dalla moglie che avrebbe subito per quasi 30 anni maltrattamenti e violenze sessuali: sono i due delicati casi al centro di altrettanti processi in corso davanti al collegio penale del tribunale di Spoleto.
Anziano arzillo – Il primo caso è quello di uno spoletino classe 1924 accusato di violenza sessuale nei confronti di una donna di origine straniera, attualmente quarantenne. I fatti si sarebbero verificati nel 2010: l’anziano, sin da subito dopo l’assunzione della badante, avrebbe quotidianamente palpeggiato la donna al seno ed al sedere, minacciandola di licenziamento se si fosse opposta. Una situazione pesante per lei, tanto da spingerla anche a rivolgersi ai familiari dell’uomo per farlo smettere. In un’occasione, poi, l’anziano si sarebbe anche abbassato i pantaloni mostrandole i genitali, facendola scappare. Infine l’avrebbe minacciata di licenziamento se lei non avesse acconsentito ad avere rapporti sessuali con lui. Stufa di tale situazione, la badante si era messa prima in malattia e poi si era licenziata, denunciando l’allora ottantaseienne. L’udienza penale di ieri, però, è stata rinviata per l’assenza di uno dei giudici del collegio.
Marito violento – Si è invece regolarmente svolto il processo a carico di un sessantunenne residente nel folignate, anche lui accusato di violenza sessuale, in questo caso dalla moglie. La donna è comparsa ieri in aula dove ha raccontato di un matrimonio fatto di vessazioni, maltrattamenti (per i quali è in corso un altro processo penale sempre al tribunale di Spoleto) e rapporti sessuali contro la sua volontà. I due, secondo quanto ripercorso dalla parte offesa, si erano sposati giovanissimi e l’uomo avrebbe controllato continuamente la donna, sin dal 1979, vietandole di prendere la patente. La signora ha quindi sostenuto di aver subito vessazioni fisiche, verbali e psicologiche fino alla denuncia ed alla separazione dal marito, avvenuta nel 2006.
Maltrattamenti in famiglia – Non è l’unico caso di rapporti familiari difficili al centro di processi in calendario ieri davanti al collegio penale, però. In aula anche la delicata vicenda che vede protagonista una coppia straniera, con un uomo di 45 anni accusato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti della moglie. Una storia fatta di percosse, vessazioni e violenze anche nel periodo in cui la moglie aspettava un bambino.