Nei giorni scorsi si è svolta, nella sala conferenze dell’ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto, la prima edizione del corso di formazione aziendale “Interdisciplinarità nel Codice Rosa”.
In una sala ospedaliera gremita, dopo la presentazione dei docenti un approfondito e costruttivo momento di confronto per gruppi di lavoro, per la definizione di un percorso organizzativo a tutela delle vittime di violenza, al fine di consolidare la rete territoriale che unisce i professionisti sanitari, i servizi sociali, le forze dell’ordine e gli operatori dei Centri Antiviolenza.
L’iniziativa promossa dal Cuf, Centro Unico di Formazione in Sanità, dal Servizio Formazione e Comunicazione Usl Umbria 2, dalla direzione ospedaliera del “Santa Maria della Stella” di Orvieto e dal gruppo di lavoro aziendale impegnato nell’organizzazione degli incontri itineranti, prevede appuntamenti ed eventi formativi nelle strutture e nelle aree territoriali della Usl Umbria 2.
“Il nostro lavoro e il nostro impegno – spiega il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2, Piero Carsili – è volto a potenziare la rete di prevenzione e di contrasto alla violenza sulle donne in ogni sua forma, promuovendo e assicurando in tutti i nostri territori e in tutte le nostre strutture, grazie a un impegno multidisciplinare coordinato, un’assistenza capillare e qualificata in ogni suo aspetto. Ringrazio il gruppo di lavoro che anima il percorso organizzativo e formativo, i servizi impegnati nella promozione e nel supporto degli eventi, i nostri professionisti, che con la partecipazione attiva e con l’impegno quotidiano reso con dedizione, competenza ed empatia, sono in prima linea per sostenere le donne e combattere il triste fenomeno del maltrattamento, della sopraffazione, della violenza di genere fisica e psicologica esercitata in vari modi”.