Epicentro a sud di Zagabria, magnitudo 6.4 | Avvertito in tutta Italia | In mattinata lievi scosse a Spoleto e Scheggia e Pascelupo
E’ stata avvertita anche in molte regioni italiane la violenta scossa (magnitudo 6.4) con epicentro nella Croazia centrale, tra Petrinja e Sisak, a Sud di Zagabria. I media locali parlano di crolli e interruzioni di elettricità e collegamenti.
La zona dei Balcani era già stata colpita da violente scosse sismiche (5.2 e 4.8) nella giornata di lunedì, provocando crolli.
Ma la scossa alle ore 12.19 di questa mattina è stata molto più forte, anche perché l’epicentro è stato registrato a solo 10 km di profondità.
La scossa è stata avvertita in tutta l’area adriatica, anche in Italia. Soprattutto in Friuli Venezia Giulia e Veneto, dove ci sono state anche segnalazioni ai vigili del fuoco.
La scossa è stata avvertita distintamente anche nelle Marche e in alcune zone dell’Umbria e dell’Abruzzo. Dove nelle ultime ore ci sono state scosse lievi, probabilmente legate allo sciame sismico che sta interessando l’Adriatico, dalle isole dell’Egeo fino alla Croazia.
In Umbria nelle ultime ore si sono registrate lievi scosse a Spoleto (ore 10.03 magnitudo 1.4) e Scheggia e Pascelupo (ore 11.39 magnitudo 1.3).
L’Invg rileva scosse di maggiore entità (sopra a 2 di magnitudo) in provincia di Macerata.
(Notizia in aggiornamento)