Scatta il "codice rosso" dopo la denuncia di moglie e figlia: la 19enne finita all'ospedale dopo una testata del padre. L'uomo avrebbe speso la pensione d'invalidità della moglie in droga e alcol
Avrebbe maltrattato la moglie disabile e figlia, con la ragazza mandata anche in ospedale dopo aver ricevuto una testata al volto. Dilapidando anche tutti i soldi della coniuge in alcol e droga. È la delicata situazione che ha portato i carabinieri di Terni ad eseguire la misura cautelare dell’allontanamento della casa familiare e del divieto di avvicinamento alla parte offesa (emessa dal gip) nei confronti di un 57enne di origini pugliesi ma residente da anni nella città dell’acciaio.
Il provvedimento è scaturito al termine di una delicata indagine iniziata alla fine dello scorso mese di ottobre, coordinata dalla Procura ternana nell’ambito del protocollo previsto dalla Legge n. 69/2019, cosiddetto “codice rosso”. L’inchiesta è stata avviata dopo la denuncia presentata dalla moglie invalida e dalla figlia nei confronti del padre/marito violento, da cui era emerso un inquietante scenario di vita che entrambe le donne subivano dal congiunto, culminato in un’aggressione alla 19enne, colpita con una testata al volto e costretta a ricorrere alle cure mediche presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Terni.
L’uomo, peraltro, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti avrebbe sperperato tutti i soldi della pensione della moglie in alcol e droga, venendo così meno agli obblighi di assistenza familiare nei confronti dei congiunti.
All’atto dell’esecuzione della misura cautelare, nel corso della perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto una dose di hashish, detenuta dal 57enne per uso personale, motivo per il quale egli è stato anche segnalato al Prefetto di Terni quale assuntore di droga.