Cronaca

Violentata dall’amico di famiglia mentre sono a Perugia per Umbria Jazz

Era venuta a Perugia insieme ai genitori e al padre di una sua amica che, all’ultimo momento si era unito a loro perché appassionato di jazz. La minorenne, 16 anni all’epoca dei fatti avvenuti nel 2013, sarebbe stata violentata e molestata dall’uomo, un neurologo di Padova, adesso indagato per violenza sessuale dalla procura di Perugia.

In aula Venerdì mattina la ragazza, diventata nel frattempo maggiorenne, è stata sentita con la formula dell’incidente probatorio protetto e lei ha confermato quanto emerso dopo i fatti. Non fu lei a dirlo direttamente ai familiari. Emerse durante una seduta con una psicologa qualche mese dopo. A quel punto, la professionista segnalò la cosa, e scattò l’inchiesta coordinata dal pm Mara Pucci di Perugia.

Il racconto La vittima, adesso assistita dall’avvocato Maurita Lombardi, ha raccontato che quell’uomo, di cui lei si fidava moltissimo perché era il padre di una sua amica, la molestò una prima volta mentre erano in auto. E poi un giorno, mentre erano entrambi nel casolare in cui stavano soggiornando per Umbria jazz, lui la violentò, chiedendole in seguito di fare il test di gravidanza percheé aveva paura fosse rimasta incinta. La giovane ha ripetuto davanti al giudice Alberto Avenoso e anche davanti all’uomo, che si è presentato in udienza con il suo avvocato. Adesso gli atti sono tornati in procura, e il pm deciderà se procedere con la richiesta di rinvio a giudizio.