Gli era stato imposto di non avvicinarsi alla ex moglie ma, a quanto pare, non è bastato. E’ infatti tornato ad importunare la famiglia il 50enne che, lo scorso giugno, aveva picchiato la compagna nella propria abitazione di Monte Santa Maria Tiberina e in presenza dei figli.
La donna, per sfuggire alle percosse, era addirittura fuggita in strada, dove vennero in suo soccorso alcuni passanti. Preoccupati, i compaesani chiamarono anche i Carabinieri che, dopo pochi minuti, rintracciarono e fermarono l’uomo per le vie del paese.
In quell’occasione l’Autorità Giudiziaria emise a suo carico la misura cautelare dell’allontanamento dalla famiglia, con l’assoluto divieto di avvicinarsi a casa o ai luoghi frequentati dalla donna e dai figli.
Il 50enne, però, a distanza di alcuni mesi, sarebbe tornato ad infastidire la moglie. Appena una settimana fa, infatti, la donna si è ritrovata davanti il coniuge che, con insistenza, pretendeva di entrare in casa. Impaurita, questa avrebbe di nuovo chiamato il 112 e sul posto, dopo poco, si sarebbe precipitata una pattuglia dei Carabinieri che ha intimato all’uomo di allontanarsi.
Il comportamento del marito violento è stato subito segnalato al Tribunale di Perugia. Il G.I.P. ha quindi disposto che il 50enne, originario del Nord Africa come la moglie, venisse fermato e sottoposto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di un congiunto.