Dolce vita

Vino che passione, degustazioni fai da te ed eventi a tema

Tra le grandi passioni che coinvolgono l’umanità, il vino è senza dubbio un interesse di nicchia, ma che pian piano si diffonde tra coloro che amano organizzare degustazioni e che si dedicano per lavoro o per diletto al mondo dell’enologia.
Le origini del vino sono antichissime, ma è solo nel diciannovesimo secolo che il vino diventa un vero e proprio protagonista della cultura occidentale. Studi scientifici hanno anche confermato che un moderato consumo di vino ha effetti positivi sul sistema cardiovascolare, riducendo il rischio di malattie cardiache.
Chi vuol andare oltre il piacere ed il gusto che può offrire un bel bicchiere di vino, si lancia molto volentieri in corsi di enologia. L’enologia è la scienza che studia il vino, ovvero la trasformazione dell’uva in vino e non solo: viene analizzato il percorso del vino, dalla vendemmia all’imbottigliamento. Si tratta di uno studio piuttosto analitico in quanto esistono tantissime varietà di vino in tutto il mondo, derivanti da tipologie, condizioni climatiche e morfologiche differenti.
Oltre all’esistenza di veri e propri corsi universitari, vengono organizzati interessantissimi atelier di degustazione, ma anche delle feste a tema enologia, che attirano l’attenzione dei grandi appassionati ed amanti del buon vino.
Tra le regioni italiane che da sempre offrono una vasta scelta di vini, spicca l’Umbria. L’Umbria è l’unica regione a non essere bagnata dal mare ed ha un territorio prevalentemente collinare, che consente una buona coltivazione della vite. L’Umbria produce, quasi in pari misura, sia vini rossi che vini bianchi. Il clima particolarmente mite favorisce l’attività vitivinicola. E quando in Umbria si parla di vino, non si può non citare i ‘’magnifici 13’’, ovvero i 13 vini umbri di maggior pregio, contraddistinti dalle denominazioni DOCG e DOC.
Due dei vini umbri più pregiati sono entrambi rossi e sono il Torgiano Rosso Riserva DOCG ed il Sagrantino.
A tal proposito, è famoso il Banco d’Assaggio dei Vini d’Italia. Si tratta di un concorso enologico a giuria internazionale, ideato nel 1980, che è diventato una manifestazione di livello nazionale ed internazionale, alla quale partecipano enologi e scrittori di enologia provenienti da tutto il mondo.

GLI EVENTI SUL TEMA DEL VINO E LE DEGUSTAZIONI “FAI DA TE”
Diverse manifestazioni e sagre sono ogni anno organizzate in diverse regioni d’Italia per poter dare l’opportunità anche al pubblico «profano» di degustare e scoprire nuovi sapori e nuovi vini nazionali ed internazionali. Anche tra amici, vi è sempre più la tendenza ad organizzare week end o feste dedicati alla degustazione di vini e prodotti tipici locali, per allietare le papille gustative con buon cibo e vino eccellente. Sempre più spesso, gli appassionati di vino cedono alla tentazione di organizzare serate di degustazione dei vini migliori. Le degustazioni di vini “fai da te” sono ormai un evento comune e apprezzato, per il quale gli organizzatori si adoperano a curare ogni dettaglio. Non solo la qualità dei vini, quindi, ma anche l’atmosfera, la location, e la decorazione tematica. Lo dimostra la grande offerta di decorazioni per feste sul tema del vino, declinati on gamme adatte a tutti i tipi di eventi. Si va dai compleanni a tema vino, alle serate tra amici, fino agli addobbi per matrimoni sul tema del vino, gettonatissimi negli ultimi anni in Italia. Insomma, il sogno di diventare «sommelier per una sera», anche nel giardino di casa propria, sembra ormai più che realizzabile.

COME ORGANIZZARE UNA SERATA DI DEGUSTAZIONE A TEMA?
Per una serata degustazione, è consigliabile restringere il campo di interesse, quindi scegliere un tema o una regione per potersi dedicare all’assaggio di una particolare tipologia di vino o vitigno. Per degustare i vini, bisogna seguire un ordine preciso. Solitamente si servono prima i vini più chiari e poi quelli più scuri (più complessi e quindi più forti di quelli più chiari, il cui gusto potrebbe essere coperto). Per quanto riguarda la tipologia di vino, si consiglia di seguire il seguente ordine: vini frizzanti, vini bianchi leggeri, vini bianchi ricchi, rosati, vini rossi leggeri, vini rossi consistenti ed alla fine i più liquorosi come il porto o i vini dolci.
In ogni caso, è importante saper associare ogni vino al cibo, in modo da arricchire e migliorare l’esperienza della degustazione. Ci sono determinati alimenti che possono permettere agli ospiti di scoprire contrasti oppure buone unioni come il formaggio, il cioccolato, le noci e la frutta secca, ma anche le olive ed i salumi.
Dunque, che si sia grandi intenditori di vino o no, trascorrere una serata con un tema “DiVino” e in buona compagnia può rappresentare un’originale e piacevole alternativa ad altri incontri di tipo gastronomico.