Con Vini nel Mondo dal 31 maggio al 2 giugno 2014 Spoleto diventa la capitale del vino. Degustazioni, spettacoli, cooking show, incontri, convegni per scoprire “tutto lo spirito del vino”. Vini nel Mondo è una delle manifestazioni di maggior successo dedicate al mondo dell’enogastronomia, forte di una presenza di oltre due milioni di visitatori che hanno seguito lescorse edizioni. Un successo dovuto sia alla qualità degli espositori sia alla formula particolare che permette di vivere per tre giorni il piacere del vino nelle piazze, nei palazzi storici, nelle strade di uno dei borghi più belli d’Italia. Un’edizione, questa, che dovrebbe in un certo senso tornare alle origini, ridimensionando le etichette a quelle di qualità.
Sarà un’edizione con numerose novità. Tra queste la partnership con Franco M. Ricci, Presidente della Fondazione Italiana Sommelier, Centro Internazionale della Cultura del Cibo e del Vino, Editore di BIBENDA, l’elegante rivista che ha segnato un nuovo corso nella comunicazione del vino e della Guida ai migliori vini e ristoranti d’Italia, la più rappresentativa e venduta del settore.Tra i protagonisti di Vini nel Mondo ci sarà anche un altro “mostro sacro” della cultura enogastronomica, Gianfranco Vissani, a presentare il suo nuovo format “L’Altro Vissani”. “Mi batto da sempre – ha argomentato lo chef – per la difesa e la riscoperta dei sapori genuini e per l’uso in cucina soltanto di materie prime di qualità. La globalizzazione ha purtroppo fatto perdere quei saperi e sapori di un tempo. A Vini nel mondo presenterò alcuni piatti simbolo di questa mia personale e sentita battaglia contro la contraffazione del prodotto, del Made in Italy e quindi della qualità. Occorre cambiare rotta altrimenti a perderci sarà l’Italia intera”. Una serie di eventi per divertirsi e apprendere dai produttori di vino i segreti di un’arte antica. Spoleto diventa dunque teatro a cielo aperto con degustazioni guidate, seminari tecnici, showcooking e tanto altro, sempre ed esclusivamente all’insegna del gusto. Fernando Leonardi, Presidente dell’Associazione Arte Gusto e Cultura ha aggiunto l’importanza del contributo al Pil italiano che il settore enologico offre anche grazie a questa manifestazione.
Accanto ai grandi vini e alla cucina d’autore ci sarà spazio anche per appuntamenti dedicati all’economia del vino, con uno sguardo particolare all’export e all’internazionalizzazione. Sono anche previsti incontri con buyers stranieri. “Manifestazioni come questa – ha sottolineato Riccardo Monti, Presidente dell’Agenzia ICE – consentono di far conoscere il vasto panorama dei nostri vini, che permette di soddisfare le esigenze del consumatore globale in termini di unicità ed emozioni. Nel quadro generale dell’export vinicolo, lo spumante rappresenta il nostro prodotto di punta, registrando una crescita che sembra non avere ostacoli se non quelli imposti dalle superfici vitate”.
Grande novità di questa edizione è il gemellaggio con un Paese estero, la Croazia, che interverrà a Vini nel Mondo per presentare le sue eccellenze enologiche. Ne parlerà l’Ambasciatore della Repubblica Croata in Italia, Damir Grubiša, al convegno del 31 maggio alle ore 16.00 (Spoleto, Palazzo Collicola), co-organizzato con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. La Scuola di Specializzazione in Nutrizione Umana diretta dal Prof. Antonino De Lorenzo presenterà a Spoleto l’anteprima del Convegno “Eat Mediterrean, Make the Difference” (Roma 24 giugno 2014) sotto il patrocinio di Expo 2015.
Altra novità è la nascita dei Vini nel mondo Awards, premi che saranno assegnati a diverse categorie del mondo del vino da una giuria di altissimo livello. All’insegna di una tradizione della manifestazione sarà l’incontro tra vino e spettacolo, in particolare con la serata di domenica primo giugno che vedrà le piazze di Spoleto diventare palcoscenico di concerti e performance artistiche varie. “Essere a Spoleto è per noi un onore e un dovere, perché da ventisei anni raccontiamo al mondo l’emozione e il sapere che c’è in ogni calice. Con Vini nel mondo – ha spiegato Franco M. Ricci, Presidente della Fondazione Italiana Sommelier e della Worldwide Sommelier Association – diffonderemo la cultura del vino: il nostro obiettivo infatti è quello di far appassionare al settore anche i neofiti. Soltanto parlandone e facendone apprezzare le peculiarità è possibile amare il vino e la sua cultura”.
“L’obiettivo – ha detto Alessandro Casali, Presidente onorario dell’associazione Arte gusto e cultura che organizza l’evento – è quello di realizzare una grande edizione, capace di far incontrare in modo originale il pubblico e i produttori, per contribuire a far crescere la cultura del vino e della qualità con particolare attenzione al bere consapevole soprattutto nei confronti dei giovani”.
Madrina dell’evento quest’anno sarà Miss Italia 2012 Giusy Buscemi, che con il vino ha un legame“familiare”. “Mio padre – ha dichiarato – è un viticoltore, socio di una cantina: quindi sono cresciuta sin da piccola con la cultura del vino a partire dalla mia prima vendemmia. In più Vini nel Mondo mi permetterà di vedere finalmente Spoleto: recito in Don Matteo, ma ho fatto riprese solo a Roma. Il destino ha voluto che visitassi questa splendida città proprio grazie a Vini nel mondo”.