I vigili urbani di Città di Castello danno l’addio alla carta e diventano hi-tech con i tablet di ultima generazione di cui il corpo si è appena dotato, in attuazione del Piano di informatizzazione del Comune, elaborato dal Servizio Sistemi Informatici e Telematici dell’ente, su forte impulso dell’assessorato all’Innovazione Digitale. In costante connessione a internet e in collegamento con le banche dati del Ministero dei Trasporti, della Motorizzazione Civile e del Comune, i nuovi computer palmari rivoluzioneranno gli abituali servizi nel territorio, in particolare quelli di controllo del rispetto del codice della strada e delle disposizioni in materia di sosta nel centro storico, con l’innovativa possibilità di effettuare in tempo reale la verifica di tutta una serie di informazioni: dai permessi per i residenti e dai contrassegni invalidi, alla copertura assicurativa, fino alla scadenza della revisione.
Mai più blocchetti in mano e trascrizioni a penna da inserire al terminale: le informazioni e i dati circoleranno online e i provvedimenti amministrativi adottati nell’ambito dei servizi di vigilanza verranno digitalizzati all’origine e salvati direttamente nella banca dati del comando della Polizia Municipale, semplicemente collegando i tablet ai computer dell’ufficio. Gli agenti avranno anche la possibilità di corredare gli atti con fotografie, particolarmente utili nel caso di sinistri stradali e situazioni particolari.
“L’innovazione e l’informatizzazione delle procedure amministrative sono fattori di efficienza e trasparenza ai quali diamo grande attenzione, perché migliorano i servizi dell’ente e facilitano la relazione con i cittadini”, afferma l’assessore all’Innovazione Digitale Riccardo Carletti, evidenziando, insieme all’assessore alla Polizia Municipale Luca Secondi, “l’importante contributo dei tablet al miglioramento dell’operatività dei vigili urbani, che saranno in grado di compiere in tempo reale, direttamente in loco, una serie di verifiche finora possibili solo in ufficio e, grazie alla velocizzazione delle procedure amministrative, di sottrarre tempo all’attività alla scrivania in favore del presidio del territorio”.
L’adozione dei tablet cambierà le procedure di redazione dei verbali relativi delle contravvenzioni, che saranno integralmente compilati e archiviati in formato digitale, ma anche le modalità di comunicazione delle infrazioni agli utenti della strada. L’automobilista troverà sul parabrezza un preavviso di accertamento di infrazione completamente diverso dal passato: un tagliando unico, simile a uno scontrino fiscale, che con un’apposita attrezzatura sarà stampato direttamente in loco dal vigile urbano e riporterà i dati del veicolo, le informazioni relative all’infrazione rilevata e alla sanzione pecuniaria. Sul preavviso saranno indicate anche le modalità di pagamento della contravvenzione, che potrà essere effettuato presso il comando della Polizia Municipale o attraverso un bollettino da compilare con i dati riportati sul tagliando stampato dall’agente, presso gli uffici di Poste Italiane.
“E’ immediatamente percepibile in questo caso – osservano gli assessorati competenti – come l’innovazione tecnologica permetta di garantire maggiore legalità e rispetto delle regole, favorendo la tutela dei cittadini e della convivenza civile, che rappresentano interessi primari per l’azione della nostra amministrazione”.